Questa sera, sabato 16 luglio, alle ore 21.00, partirà un viaggio sonoro all’insegna delle danze popolari tra tarantismo, sciamanismo e altro ancora. Il tutto nel cortile principale del Monastero dei benedettini di Piazza Dante.
Protagonisti della seconda serata della seconda serata del Marranzano World Festival, la kermesse prodotta dall’Associazione Musicale Etnea, con la direzione artistica di Luca Recupero, in collaborazione con l’Università di Catania (Porte aperte Unict 2016), propone infatti la suggestiva esibizione della Compagnia siciliana di scherma corta, una compagine che nasce con la finalità di unire diversi “saperi” tradizionali siciliani in un’unica variegata performance scenica. Scherma corta, bastone siciliano, zampogna a paro, marranzano, friscalettu e tamburello sono protagonisti nello spettacolo della Compagnia legati da un filo narrativo nello stile del “cunto”.
A seguire le melodie siberiane Eyeer, e l’attesa performance del Canzoniere grecanico salentino, il più importante e antico gruppo di musica popolare salentina. Il gruppo è composto dai principali protagonisti dell’attuale scena pugliese, che reinterpretano in chiave moderna le tradizioni che ruotano attorno alla celebre pizzica tarantata rituale, che aveva il potere di curare attraverso la musica, la trance e la danza il morso della leggendaria Taranta. Guidato dal tamburellista e violinista Mauro Durante, il CGS continua a innovare e a rappresentare la musica italiana nel mondo, collaborando con grandi artisti e acclamato da pubblico e critica con 17 album e innumerevoli spettacoli tra Stati uniti, Canada, Europa e Medio oriente.