L’Università di Catania ha aderito al progetto “Highway and Traffic Engineering: Curricular Reform for Mediterranean Area” al fine di incentivare la cooperazione nella didattica e ricerca in tutti i campi disciplinari presenti nell’ateneo etneo e nell’Ain Shams University del Cairo.
Grazie al referente prof. Salvatore Cafiso, l’Università di Catania e altri quattro Atenei europei (Napoli, National Technical University of Athens, Polytechnic University of Valencia e Royal Institute of Technology della Svezia) insieme a 9 università non europee del bacino mediterraneo (provenienti da Libano, Egitto, Tunisia e Marocco), partecipa al progetto HiT4Med “Highway and Traffic Engineering: Curricular Reform for Mediterranean Area”, promosso nell’ambito del programma europeo Tempus IV.
A rappresentare l’Ateneo catanese il prof. Salvatore Cafiso del dipartimento di Ingegneria civile e Architettura.
L’obiettivo del progetto è la creazione nelle Università partner non europee di corsi di master universitario in Ingegneria dei Trasporti e la formazione del personale docente con contenuti e standard didattici omogenei a quelli europei. La Ain Shams University inoltre è una delle più prestigiose Università egiziane con numerose facoltà, tra cui: Arts, Law, Commerce, Science, Engineering, Medicine, Agriculture, Education, Dentistry, Pharmacy, Computing and Information science
Lo svolgimento del progetto e il successo riscontrato nei partner non europei ha portato alla richiesta della Ain Shams University del Cairo di incentivare le opportunità di future collaborazioni con l’Università di Catania anche in campi diversi da quelli dell’ingegneria dei trasporti e per questo, lo scorso 18 febbraio, il prof. Abd El Wahab Mohamed Ezzat, vice presidente della Ain Shams University, ha consegnato al prof. Cafiso l’accordo bilaterale sottoscritto dalle due Università.
I docenti e i ricercatori interessati ad avviare progetti di cooperazione con l’Asu può contattare il prof. Cafiso all’indirizzo email dcafiso@dica.unict.it.