Bonus Mamme 2025: L’INPS, con la Circolare n. 139 del 28 ottobre 2025, ha chiarito modalità , requisiti e tempi per accedere al Nuovo Bonus Mamme 2025, un sostegno economico introdotto dal decreto legge del 30 giugno 2025 per aiutare le lavoratrici con figli.
Cos’è il Bonus Mamme 2025
Il Bonus Mamme 2025 è un’integrazione al reddito destinata alle lavoratrici madri con due o più figli, sia dipendenti (ad eccezione dei rapporti di lavoro domestico) sia autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie o casse professionali.
Si tratta di un contributo economico volto a sostenere la maternità e a favorire la partecipazione delle donne al mondo del lavoro.
L’importo previsto dal Bonus Mamme 2025 è di 40 euro al mese, per ogni mese o frazione di mese in cui la lavoratrice risulta occupata o esercita un’attività autonoma.
Il pagamento avverrà in un’unica soluzione:
- entro dicembre 2025 per le domande presentate nei termini;
- entro febbraio 2026 per chi invia la richiesta in ritardo.
Requisiti per ottenere il Bonus Mamme 2025
Per accedere al Bonus Mamme 2025, è necessario rispettare le seguenti condizioni:
- avere almeno due figli, di cui il più piccolo con meno di 10 anni, oppure tre o più figli con il minore di età inferiore a 18 anni;
- possedere un reddito da lavoro annuo non superiore a 40.000 euro;
- essere titolare di un rapporto di lavoro dipendente (non domestico) oppure autonoma iscritta a una gestione previdenziale o cassa professionale.
Un aspetto importante riguarda le madri con tre o più figli: per loro, il bonus non spetta nei mesi in cui è attivo un contratto a tempo indeterminato, poiché in questi casi è già previsto l’esonero totale dei contributi previdenziali IVS fino al 31 dicembre 2026.
Come fare domanda
Le domande per ottenere il Bonus Mamme 2025 devono essere inviate all’INPS entro l’8 dicembre 2025 tramite uno dei seguenti canali:
- portale INPS (accesso con SPID, CIE o CNS);
- contact center dell’Istituto;
- tramite patronato.
Le lavoratrici che maturano i requisiti dopo l’8 dicembre potranno comunque presentare la richiesta fino al 31 gennaio 2026.











