Bonus giovani 2026: La Legge di Bilancio 2026 introduce una serie di misure dedicate ai più giovani. Tra le novità principali figurano la Carta Valore per i neodiplomati, il bonus affitto per studenti fuori sede, il bonus assunzioni under 30 e l’ampliamento dell’assegno unico. L’obiettivo del Governo Meloni è incentivare la formazione, l’indipendenza economica e l’occupazione giovanile, sostenendo studenti e lavoratori nella fascia under 30.
Bonus giovani 2026: Carta Valore per neodiplomati
Dalle agevolazioni per la formazione e la cultura agli incentivi per il lavoro, il governo intende offrire strumenti concreti per accompagnare i giovani nel passaggio dallo studio al mondo professionale: Dal 2026, tutti i ragazzi che avranno conseguito il diploma entro i 19 anni potranno ricevere la Carta Valore, un contributo economico per acquistare libri, biglietti per musei e spettacoli, strumenti musicali o corsi di formazione. Il fondo previsto è di 180 milioni di euro l’anno e non sarà soggetto a tassazione o conteggio ISEE.
Bonus affitto studenti
Confermato anche il bonus affitto studenti fuori sede 2026, pari a un massimo di 279 euro, per chi frequenta l’università lontano da casa. È necessario avere un ISEE inferiore a 20.000 euro, essere in regola con gli esami e non ricevere altri contributi per l’alloggio.
Bonus giovani 2026: Incentivi per le assunzioni
La Manovra 2026 proroga gli incentivi per l’assunzione di giovani under 35, donne svantaggiate e residenti nella ZES Unica Sud. Previsti sgravi contributivi per chi assume entro il 2026, con l’obiettivo di stimolare la crescita occupazionale e sostenere il mercato del lavoro giovanile nel Mezzogiorno.
Bonus giovani 2026: Assegno Unico rafforzato
Aumentano anche le quote dell’Assegno Unico per figli under 21: la quota aggiuntiva mensile sale a 122,7 euro, con un bonus extra per le madri under 21. Una misura che mira a sostenere la natalità e a ridurre le disuguaglianze economiche tra famiglie. Il pacchetto bonus giovani 2026 rappresenta un passo importante verso una politica di sostegno più ampia, che punta a favorire l’autonomia e la stabilità economica delle nuove generazioni.













