Assegno di inclusione: nel 2025 questa misura di sostegno economico รจ stata potenziata e resa piรน semplice da gestire. Introdotto con il Decreto Lavoro e oggi erogato dallโINPS, rappresenta lo strumento principale per contrastare povertร , fragilitร ed esclusione sociale. ร destinato ai nuclei familiari che comprendono almeno un disabile, un minore, un ultra 60enne o una persona in condizione di svantaggio inserita in programmi di assistenza certificati. Con lโaggiornamento 2025, i parametri ISEE sono stati rivisti al rialzo e gli importi riconosciuti risultano piรน elevati, soprattutto per famiglie composte solo da over 67 o da soggetti con disabilitร gravi.
Assegno di inclusione: requisiti e beneficiari
Possono beneficiare dellโassegno di inclusione nel 2025 i nuclei familiari in cui sia presente almeno un minorenne, un componente con disabilitร , una persona con piรน di 60 anni oppure un soggetto in condizione di svantaggio, certificata dai servizi sociosanitari territoriali. Restano esclusi i lavoratori che abbiano rassegnato dimissioni volontarie, nei 12 mesi successivi allโinterruzione, salvo i casi di giusta causa.
Accanto ai requisiti familiari, occorre rispettare precisi criteri anagrafici e patrimoniali. Il richiedente deve essere cittadino italiano o europeo, o titolare di permesso di soggiorno UE di lungo periodo, oppure godere dello status di protezione internazionale. ร inoltre richiesta la residenza in Italia da almeno cinque anni, di cui gli ultimi due in maniera continuativa. Sono escluse le famiglie in possesso di autoveicoli sopra i 1600 cc o motoveicoli sopra i 250 cc immatricolati nei tre anni precedenti, cosรฌ come di imbarcazioni da diporto o aeromobili.
Un altro requisito fondamentale riguarda lโassenza di condanne definitive negli ultimi dieci anni, comprese quelle per patteggiamento. Sul fronte economico, la soglia ISEE รจ fissata a 10.140 euro, con reddito familiare annuo massimo di 6.500 euro. La soglia sale a 8.190 euro per i nuclei composti esclusivamente da over 67 o da persone con disabilitร grave o non autosufficienti.
Assegno di inclusione: importi, quote e durata
Il sostegno si compone di due quote: la Quota A, che integra il reddito familiare fino alla soglia prevista, e la Quota B, destinata alle famiglie in affitto con contratto regolarmente registrato. Nel 2025 lโimporto mensile arriva a 541,67 euro per le famiglie con disabili, minori o over 60, e a 682,5 euro per i nuclei di soli anziani o persone con gravi disabilitร . La quota affitto puรฒ aggiungere fino a 303,3 euro al mese o 162,5 euro per gli over 67.
Il beneficio viene riconosciuto per 18 mesi, rinnovabili per altri 12, con un mese di sospensione tra i due periodi. Per mantenerlo รจ necessario sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale (PAD), autorizzando la condivisione dei dati con i servizi sociali, e il Patto per il lavoro, che prevede la partecipazione a percorsi di inclusione sociale e professionale. Inoltre, รจ obbligatoria la frequenza scolastica dei figli minorenni, pena la sospensione del sostegno.
Assegno di inclusione: domanda e pagamenti
La domanda puรฒ essere presentata in qualsiasi momento dellโanno qualora si verifichino le condizioni che ne riconoscono l’accesso. I cittadini interessati possono inoltrarla online tramite il portale INPS, utilizzando SPID, CIE o CNS, oppure affidarsi a patronati e CAF abilitati che gestiscono la procedura per conto dei beneficiari.
Il pagamento avviene attraverso la Carta di inclusione, una carta elettronica ricaricabile fornita da INPS. Il primo accredito รจ previsto dal 15 del mese successivo alla domanda, mentre i successivi vengono disposti il 27 di ogni mese, con anticipo al primo giorno lavorativo utile se la data cade in un festivo. In caso di decesso del richiedente, lโerogazione cessa se il nucleo รจ composto da una sola persona, mentre le quote residue vengono trasferite agli altri membri nei nuclei piรน ampi.
Per maggiori e piรน approfonditi dettagli si consiglia la consultazione dell’apposito portale INPS.













