Bonus Bollette: Il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo decreto DL 19/2025 per supportare le famiglie italiane nel pagamento delle bollette. Il cuore della strategia del governo è il potenziamento del bonus sociale, con un allargamento della platea dei beneficiari, a cui si aggiunge un contributo una tantum. Scopriamo cosa cambia e chi potrà usufruire di questi aiuti.
Cos’è il Bonus Bollette?
Il bonus sociale è un’agevolazione economica che offre uno sconto sulle bollette di luce, gas e acqua a favore delle famiglie con difficoltà economiche. Questa misura è destinata a sostenere le spese legate alle utenze essenziali, alleviando così il peso delle bollette sulle famiglie in difficoltà .
Chi Può Ottenere il Bonus Bollette?
I requisiti per accedere al bonus sociale sono determinati dall’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), che misura la situazione economica di una famiglia. Ecco i criteri per beneficiare dell’agevolazione:
- Famiglie con massimo 3 figli a carico: l’ISEE non deve superare i 9.530 euro.
- Famiglie numerose con almeno 4 figli a carico: l’ISEE non deve superare i 20.000 euro.
Queste famiglie hanno diritto a uno sconto sulle bollette che può variare, a seconda delle condizioni specifiche. Ma non finisce qui: il decreto appena approvato prevede un nuovo contributo per molte più famiglie.
Il nuovo contributo una tantum
Il Governo ha deciso di introdurre un contributo straordinario di 200 euro per le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro. Si tratta di un aiuto una tantum che potrà beneficiare un ampio numero di famiglie, stimato intorno agli 8 milioni di nuclei familiari. Questo contributo sarà distribuito a partire dal secondo trimestre del 2025 per chi ha già presentato l’ISEE, mentre chi non lo ha ancora fatto lo riceverà nel primo trimestre utile.
Bonus Sociale e Contributo Straordinario
Una delle novità più importanti riguarda la possibilità di sommare il bonus sociale e il contributo straordinario. I beneficiari del bonus sociale, infatti, potranno richiedere anche il nuovo contributo, portando così il sostegno complessivo a un massimo di circa 500 euro. Questo significa che le famiglie vulnerabili potranno beneficiare di un aiuto economico sostanzioso per far fronte al caro energia.
Sconti più alti per chi già percepisce il bonus sociale: le famiglie che già beneficiano del bonus bollette (con ISEE fino a 9.530 euro o 20.000 euro per famiglie numerose) otterranno ulteriori 200 euro, arrivando a uno sconto massimo annuale di 368 euro per nuclei più piccoli e 441 euro per quelli più numerosi.
L’intervento sarà limitato nel tempo: solo tre mesi. Sebbene inizialmente si fosse parlato di una durata di sei mesi, il Governo ha deciso di concentrarsi sulle risorse a breve termine, considerando anche che, con la possibile risoluzione del conflitto in Ucraina, si prevede un calo dei costi del gas nella prossima estate. Questo intervento è quindi mirato a sostenere le famiglie in un periodo di difficoltà economica, concentrando le risorse disponibili in modo più rapido ed efficace.
Regole per i gestori
Un altro punto importante del decreto riguarda la trasparenza da parte dei gestori di energia. Saranno introdotte misure per garantire una maggiore comparabilità delle offerte di energia elettrica e gas sul mercato libero, per permettere ai consumatori di confrontare facilmente le proposte delle varie compagnie. In caso di inosservanza di queste misure, sono previste sanzioni pecuniarie che potrebbero arrivare fino a 155 milioni di euro. Inoltre, è stato prorogato l’obbligo per i consumatori vulnerabili di passare al mercato libero per altri due anni.













