Nel 2014 una donna di 49 anni, Patrizia Scalora, che si era seduta su una panchina in Piazza Cutelli insieme alla figlia di 19 anni, รจ morta travolta da una palma. All’epoca era stato aperto un fascicolo in cui si ipotizzava il reato di omicidio colposo.
La vicenda
Nello specifico, il 23 ottobre del 2014 la donna si era seduta su una panchina assieme alla figlia di 19 anni, che รจ rimasta illesa ma sotto choc, dopo avere preso un caffรจ in un bar vicino. Lo schianto รจ stato improvviso. La parte piรน alta della palma ha centrato in pieno la vittima, uccidendola sul colpo.
L’assoluzione
In particolare, erano stati indagati Paolo Italiaย eย Marco Morabito.ย Entrambiย in qualitร di dirigenti del Verde pubblico del Comune di Catania.
Tuttavia, a distanza di sette anni dalla tragica vicenda, la terza sezione penale del Tribunale monocratico di Catania ha assolto dall’accusa diย omicidio colposo il dirigente del Verde pubblico del Comune, Paolo Italia, in carica dal 2013.
Nessuna sentenza, invece, per il secondo imputato Marco Morabito, dirigente del Verde pubblico del Comune del capoluogo etneo prima del 2013. Per lui il giudice ha disposto la trasmissione del fascicolo alla Procura, dunque chiesto di accertare eventuali omessi controlli e la mancata prevenzione di una possibile infezione da fungo alla palma. Infatti, si ritiene che a determinarne la caduta sia stata una malattia che ha aggredita dall’interno la palma.
Il Pm d’udienza, il sostituto procuratore Fabio Regolo, aveva invece richiesto l’assoluzione per entrambi gli imputati, assistiti dagli avvocati Carmelo Peluso e Piero Granata.