L’apertura scuole in Sicilia prosegue. I dati bassi anche dopo la prima settimana in zona gialla spingono all’amplificazione dell’offerta didattica in presenza nelle scuole dell’Isola. A partire dalla prossima settimana, infatti, le scuole superiori ripartiranno al 75%. Lo stabilisce una circolare della Regione Sicilia firmata dall’assessore all’Istruzione Roberto Lagalla.
Apertura scuole in Sicilia: la circolare
La soglia del 75%, tuttavia, non sarร obbligatoria fin da subito: ai dirigenti degli istituti secondari di secondo grado, infatti, sarร data la possibilitร di raggiungere in maniera graduale e progressiva l’obiettivo della percentuale massima in base alle specifiche situazioni di ogni singola scuola e del relativo contesto. Al momento, si ricorda, la didattica in presenza nelle scuole superiori รจ al 50%. La circolare ha validitร a partire da lunedรฌ 1 marzo.
La circolare sull’apertura scuole in Sicilia prevede, inoltre, che la soglia del 75% di didattica in presenza dovrร essere compatibile con lโorganizzazione interna ai vari istituti e con la possibilitร di rispettare le previste misure anti-coronavirus. Come accade giร adesso, resterร sempre garantito il regolare accesso alle lezioni agli studenti con disabilitร o bisogni educativi speciali. Le disposizioni contenute nella circolare si estendono anche agli Istituti tecnici superiori (Its) e ai percorsi di formazione professionale in obbligo scolastico (Iefp).
Riaperture scuole Sicilia: le dichiarazioni di Lagalla e Falcone
“Con l’occhio sempre rivolto all’andamento dell’epidemia sul territorio regionale e nel massimo rispetto dei criteri posti alla base della tutela della salute pubblica, anche attraverso lo screening della popolazione scolastica – afferma lโassessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla – ci apprestiamo a compiere quest’ultimo, e speriamo definitivo, passo per ripristinare la funzionalitร scolastica al piรน alto livello concesso dalle ordinanze vigenti, fiduciosi che possano essere restituite a docenti e studenti, meritata normalitร e recuperata attenzione all’importanza dei processi di apprendimento vissuti all’interno della comunitร educativa”.
Inoltre, a partire da lunedรฌ primo marzo รจ previsto un aumento della capacitร del trasporto pubblico locale. Lโassessorato regionale alle Infrastrutture e alla mobilitร ha assicurato infatti che da lunedรฌ la capacitร dei mezzi sarร adeguata ai nuovi flussi di passeggeri. Per questo nella circolare si chiede ai prefetti, ai quali รจ stata indirizzata per conoscenza, di vigilare su questo aspetto.
“Abbiamo finora supportato il riavvio delle attivitร scolastica con i Piani provinciali per i trasporti pubblici aggiuntivi redatti grazie al supporto dei prefetti e sentendo le scuole e gli studenti – dichiara lโassessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilitร Marco Falcone – Il sistema ha funzionato e, a breve, sfrutterร il numero massimo dei veicoli programmati nei singoli piani. Aumentano le capienze e la sicurezza sanitaria di pari passo con lโaumento dei ragazzi in classe, a tutela loro, delle famiglie e di tutti i lavoratori di scuola e trasporti”.
Dunque le classi delle superiori torneranno sempre piรน a riempirsi ma la didattica il proseguo della didattica in presenza dipenderร sempre e comunque dalla situazione epidemiologica dell’isola: il governo Musumeci non esclude possibili modifiche se lโandamento dei contagi dovesse cambiare.