I controlli Covid a Catania e provincia non avvengono soltanto per strada, dove si verifica il rispetto dell’utilizzo di mascherine e distanziamento sociale, ma anche nelle attivitร commerciali. Inizia oggi, infatti, l’attivitร di controllo presso le attivitร commerciali situate nelle zone di maggiore affluenza di Catania e presso i Comuni limitrofi, in attuazione delle disposizioni dellโOrdinanza contingibile e urgente del Presidente della Regione Siciliana n. 64 del 10 dicembre 2020 e secondo le indicazioni sul tema acquisite nel corso di una riunione indetta dal Prefetto di Catania nei giorni scorsi.
Lโattivitร , svolta congiuntamente dal Dipartimento di Prevenzione dellโAsp di Catania, dallโIspettorato del Lavoro e dal Comando dei Carabinieri del NIL (Nuclei Ispettorato del Lavoro), รจ rivolta a:
- verifica della presenza allโinterno degli esercizi pubblici del numero di persone consentito dalla normativa anti-Covid;
- corretto e generalizzato uso della mascherina;
- applicazione di misure idonee atte a garantire il distanziamento;
- ricambi dโaria assicurati;
- misure di igienizzazione previste.
Negli esercizi di maggiori dimensioni verrร , inoltre, verificata la sussistenza di procedure specifiche anti-Covid. Le verifiche sono rivolte a garantire la sicurezza dei clienti e degli operatori in un periodo in cui รจ prevista una maggiore affluenza di pubblico. I commercianti, infatti, hanno l’obbligo di comunicare all’ASP il numero massimo dei clienti ospitabili, secondo le linee guida nazionali vigenti, esponendo il cartello con tale limitazione all’esterno del locale. Lo prevede l’Art. 2 Comma 1 dell’ultima ordinanza pubblicata dal governatore della Regione Siciliana Nello Musumeci.