I contagi nelle scuole sarebbero in netto calo, anche grazie al ricorso alla DaD per i Licei e ad altre norme adottate dalle stesse scuole, come gli ingressi anticipati o posticipati suddivisi per classi ed orari. L’assessore regionale all’istruzione Roberto Lagalla ha commentato così la buona notizia.
“Continua a diminuire il numero di alunni positivi– ha annunciato l’assessore Roberto Lagalla- e nelle scuole dell’infanzia, elementari e medie non si generano focolai”.
I dati dell’Ufficio Scolastico Regionale, di fatto, rivelano che la percentuale dei bambini positivi è pari allo 0,12% nelle scuole dell’infanzia e dello 0,32% nelle scuole elementari. Le scuole medie, invece, hanno un leggero aumento dello 0,10% circa con un numero di contagiati pari allo 0,47%. La statistica è stata condotta su 562 scuole siciliane, un numero pari al 96% di tutti gli istituti presenti sul territorio.
“Si tratta di un dato incoraggiante considerando che questi istituti scolastici hanno svolto regolare attività didattica in presenza – ha continuato Lagalla -. In particolare, nel confronto più recente tra le ultime due settimane, dal 2 dicembre a oggi, emerge che i positivi nelle scuole dell’infanzia mostrano una riduzione del 34%, mentre il valore nelle elementari e medie scende del 20%”.
Ma la riapertura delle scuole per gennaio è ancora incerta in vista delle ulteriori restrizioni che il governo Conte ha intenzione di applicare nei prossimi giorni. Allo stesso tempo molti virologi hanno messo la popolazione all’erta, pronosticando l’arrivo di una terza ondata nei mesi di gennaio-febbraio. “Non siamo ancora fuori dalla pandemia – ha concluso l’assessore regionale Lagalla-, ma i dati ci dicono che abbiamo lavorato nella giusta direzione e ci inducono a essere cautamente ottimisti, mantenendo alta l’attenzione e promuovendo l’uso corretto e consapevole dei dispositivi di sicurezza. Alle famiglie, quindi, non posso che rinnovare l’invito ad una costante e attenta collaborazione, soprattutto fuori dalle aule e in prossimità delle imminenti festività natalizie”.