Le Regioni dicono sì al ponte sullo stretto. Nella giornata di ieri, infatti, si è riunita la Commissione Affari finanziari della Conferenza della Regioni che, su proposta di Sicilia e Calabria, ha inserito il progetto del Ponte di Messina nel Piano straordinario di infrastrutturazione nazionale.
Il Piano straordinario di infrastrutturazione nazionale è stato già depositato alla Commissione Bilancio del Senato per essere discusso nell’ambito dell’iter di conversione Decreto agosto.
“Finalmente il Ponte sullo Stretto di Messina assume una rilevanza strategica per le infrastrutture da parte di tutte le Regioni italiane“, ha detto con soddisfazione il governatore Nello Musumeci.
A portare avanti la proposta da parte della Sicilia è stato Gaetano Armao, Vicepresidente ed Assessore all’economia della Regione siciliana. Anche la Calabria ha mantenuto la stessa posizione, difendendo il sì al Ponte sullo Stretto.
“Con la proposta di oggi in commissione Bilancio al Senato, il Ponte sullo Stretto è divenuta rivendicazione di tutte le Regioni italiane“, ha commentato il vicepresidente in Armao in merito all’inserimento dell’opera nel Piano nazionale.
Nel frattempo, è attivo da un mese un movimento che punta a inserire tra le opere finanziate dal Recovery Fund non solo l’alta velocità ferroviaria in Sicilia ma anche il Ponte sullo Stretto.