Il Tribunale di Catania, attraverso un comunicato stampa firmato dal suo presidente dott. Francesco Mannino, è entrato in forte pressing sulla società per azioni Finaria, in liquidazione e detentrice delle quote di maggioranza del Calcio Catania. La questione è da ricollegarsi alle ultime vicende che stanno coinvolgendo la società rossazzurra che, qualora non si dovesse provvedere ad un improbabile risanamento o alla vendita a società terze, rischierebbe di perdere i suoi prestigiosi 74 anni di vita e la storica matricola 11700.
Due le novità che, lo scorso 28 maggio, erano arrivate tramite pec alla società di via Magenta: la prima, relativamente ad una esplicita richiesta a Finaria che, entro massimo cinque giorni, avrebbe dovuto dare comunicazioni circa il piano di rientro e sulla richiesta di compravendita della SIGI S.p.A.; secondariamente, era stata concessa all’attuale società proprietaria del Calcio Catania la procedura di concordato preventivo in bianco, con l’ulteriore nomina di due commissari che corrispondo all’avvocato Antonio Rossi e alla commercialista Letizia Guzzardi.
Come si denota dal seguente comunicato stampa, pubblicato integralmente, la sezione fallimentare del Tribunale di Catania ha ritenuto necessario acquisire da Finaria degli elementi conoscitivi, per effettuare valutazioni circa l’adeguatezza delle attività finora eseguite:
“Trattandosi di vicenda di particolare interesse sociale, in relazione alla proposta di concordato ex art. 161 comma VI, l. fall. depositate da Finaria SpA in liquidazione e Calcio Catania SpA, appare opportuno segnalare che, ad oggi, non risulta presentata al Tribunale di Catania alcuna istanza per l’avvio della procedura competitiva per la vendita dell’asset azionario del Calcio Catania SpA e del titolo calcistico “Calcio Catania”.
Per queste ragioni, in relazione alle informazioni specifiche in possesso della proponente in ordine all’evoluzione del campionato di calcio, il Tribunale di Catania – sezione fallimentare – con decreto in data odierna ha ritenuto necessario acquisire da Finaria SpA in liquidazione elementi conoscitivi di dettaglio per effettuare le doverose valutazioni di adeguatezza sull’attività della ricorrente, funzionale alle predisposizione della proposta e del piano concordatari“.