Con la riapertura delle attività anche le compagnie di volo sono tornate a effettuare le tratte da e per la Sicilia, avviandosi verso una graduale normalità. Il costo dei biglietti verso l’Isola, tuttavia, ha fatto non poco discutere, indignando e preoccupando quanti sono stati costretti a rientrare in Sicilia pagando prezzi decisamente elevati.
Il grido d’allarme proviene anche dall’ex sindaco di Catania, Enzo Bianco, che sui social scrive: “Sono davvero indignato. Il costo dei biglietti aerei dalla Sicilia e per la Sicilia è insostenibile.Il biglietto del volo Roma-Catania non può costare quasi quanto un mese di stipendio. Un problema che merita l’impegno di tutti, intanto trovando una soluzione rispetto alle difficoltà espresse dalle compagnie low cost, senza le quali Alitalia continuerà in modo inaccettabile a mantenere i biglietti aerei, da e per il Mezzogiorno e la Sicilia, a prezzi esorbitanti”.
“Un volo Alitalia – continua – di andata e ritorno da Catania o Palermo per Roma non può costare 800 euro! Non lo possiamo consentire. In Sicilia sta operando solo la compagnia di bandiera con un’impennata dei prezzi dei biglietti che sta minando qualsiasi tentativo di ripresa economica. Alitalia, mentre perde risorse sulla poco remunerativa Roma-Milano, già abbondantemente coperta dall’alta velocità ferroviaria, preferisce speculare sulle tratte Roma-Sicilia”.