Piene di fiducia le parole della Ministra Lucia Azzolina, che si dimostra sicura della ripartenza scolastica a settembre. Scrive sui social: “In questa giornata il mio ringraziamento più sentito va a tutti i genitori che in questi mesi di emergenza hanno seguito i loro figli nella didattica a distanza, che hanno fatto un lavoro straordinario a supporto della scuola. La comunità scolastica è esattamente questo: fare ciascuno la propria parte, dare man forte affinché il sistema possa funzionare. Grazie all’impegno di tutti la scuola non si è fermata. E tornerà più forte di prima, a settembre, quando i ragazzi potranno tornare nelle aule, con i loro insegnanti. Stiamo lavorando per questo. Senza sosta. Consapevoli delle difficoltà, ma certi che tutti uniti ce la faremo“.
“Mi piacerebbe avere, e sto lavorando per avere, tutti i docenti in cattedra a settembre”. C’è il rischio di un aumento delle richieste di supplenza, visto il rimando del concorso da 32mila posti in autunno; ma la ministra rassicura sui vuoti: “non sono 200mila“. Per fronteggiare il problema delle supplenze ci sarà la “call veloce”, che “ci permetterà di distribuire a livello nazionale le immissioni in ruolo rimaste vacanti”. I precari abilitati iscritti alle graduatorie a esaurimento e i vincitori dei precedenti concorsi potranno fare domanda in un’altra regione e accedere a una cattedra altrimenti destinata a restare deserta.