Rassicurazioni sulla distribuzione delle mascherine e acquisto che si espande anche ad altri esercizi commerciali. Sono queste le novità introdotte nell’ultima conferenza stampa dal commissario Arcuri, circa la scarsa reperibilità delle mascherine calmierate in questo inizio di Fase 2.
Il dpi di sicurezza, diventato praticamente obbligatorio lungo tutto lo stivale, saranno infatti reperibili al prezzo di 50 centesimi (senza iva) presso farmacie, tabaccai e supermercati nel territorio nazionale.
Dopo la querelle sulle polemiche di distribuzione, praticamente quasi introvabili e prezzi, “Questa settimana ne abbiamo distribuite oltre 43 milioni – ha spiegato Arcuri –, la cifra più alta dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Da ieri anche i primi 20mila tabaccai italiani hanno iniziato la distribuzione delle mascherine a 50 centesimi, quindi penso che la partita delle mascherine sia ufficialmente risolta“.
Tabaccai che resteranno aperti anche la domenica in Sicilia, al pari di parchi, panifici, pasticcerie, mercati del contadino e luoghi di culto, come firmato nell’ultima ordinanza dal presidente della regione Nello Musumeci.
Esami di maturità che verranno fatti in totale sicurezza, con le scuole che verranno equipaggiate con le mascherine già dal prossimo 17 giugno; nella data d’inizio, infatti, i maturandi dovranno presentare una autocertificazione al pari dei docenti per entrare all’interno degli istituti scolastici.