Sbarre alzate fino al 25 febbraio lungo la A18 Catania-Messina e la A20 Messina-Palermo, è questa la decisione del CUB trasporti, il sindacato che ha organizzato la protesta. Lo sciopero di 24 ore è iniziato alle 22 di sabato 22 febbraio si concluderà alle 22 di martedì 25 febbraio. Per evitare disagi agli automobilisti sarà comunque garantito il transito dai caselli.
Il motivo della manifestazione, a cui partecipa anche il personale amministrativo, è la tensione con il Consorzio per le Autostrade Siciliane che va avanti da ormai più di dieci anni, più precisamente dal 2009, anno dei rinnovi del CCNL.
Nel dettaglio, i lavoratori chiedono:
- l’immediata cessazione dello scippo degli aumenti previsti dai rinnovi del CCNL non corrisposti dal 2009 ad oggi;
- la naturale applicazione complessiva del CCNL per i dipendenti del consorzio delle autostrade siciliane da sempre vigente;
- la rapida e immediata restituzione dei mancati riconoscimenti economici non ancora corrisposti;
- l’inserimento di una clausola di salvaguardia occupazionale nel contratto dei dipendenti delle Autostrade Siciliane CAS, a garanzia delle sorti del personale che ne preveda il transito diretto e immediato, nel caso di subentro di altra concessionaria diversa dal CAS. Diversamente verrebbe a mancare la certezza occupazionale delle attuali maestranze ex CAS.