Scattano le manette per altre nove persone nell’ambito dell’inchiesta “Buche d’oro“, l’operazione condotta dalla Guardia di Finanza che ha messo in luce un sistema di corruzione nell’ambito dei lavori di rifacimento delle strade affidati dal locale compartimento dell’Anas, nella sostituzione di barriere incidentate e nella manutenzione delle opere in verde.
I militari del nucleo Polizia Economico-Finanziaria stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip che ha disposto il carcere per sei persone e i domiciliari per altre tre. Si tratta della terza retata di arresti nell’ambito di questa operazione su appalti di milioni di euro, che ha già portato all’arresto di altre 9 persone.