Come ogni anno, Censis, l’istituto di ricerca socio-economica italiano fondato nel 1964, riporta le classifiche secondo le quali viene valutata la didattica delle università italiane, divisa per gruppi disciplinari. La valutazione, si ricordi, avviene secondo due parametri: la progressione della carriera dei laureati presso un certo ateneo, e i rapporti internazionali.
Le migliori università statali in ambito medico socio-sanitario (triennali)
Nei riguardi dell’ambito medico socio-sanitario, la classifica raggruppa i corsi di laurea in professioni sanitarie della prevenzione, professioni sanitarie della riabilitazione, professioni sanitarie tecniche, professioni sanitarie, infermieristiche, professione sanitaria ostetrica e, infine, servizio sociale. Sul podio si piazza Modena e Reggio Emilia, con un punteggio di 108.5, seguita da Udine con un punteggio di 105 e da Milano Bicocca con 101. Catania si piazza quartultima, con 72, seguita dal Molise, da L’Aquila e Catanzaro.
Le migliori università non statali in ambito medico socio-sanitario (triennali)
Il podio si piazza nuovamente al Nord. Al primo posto, infatti, si trova Bolzano, con 96 punti, seguita doppiamente da Milano: ritroviamo al secondo posto la San Raffaele con 95 punti, mentre al terzo la Cattolica, con 94 punti. Terzultima la Kore di Enna, che totalizza 78 punti.
Le migliori università statali in ambito medico socio-sanitario (biennali)
Per i bienni, il podio va su e giù per l’Italia: infatti, se al primo posto si ritrova Padova con 101.5 punti, sul secondo gradino vi è Roma Tor Vergata, con 95 punti, per poi risalire a Brescia, terza arrivata, con 93.5 punti. Terzultima l’Università di Catania, con 75.5 punti, seguita dal Salento con due punti in meno e da Sassari, ultima con 66.5 punti.
Le migliori università non statali in ambito medico socio-sanitario (biennali)
Si vedono infine, per questa categoria, ottimi risultati: se il podio va nuovamente alla Libera Università di Bolzano con 83.5 punti e il secondo posto alla LUMSA di Roma con il medesimo punteggio, il terzo posto spetta alla Kore di Enna, che con un punteggio di 81.5 va a posizionarsi tra le migliori università non statali in ambito medico socio-sanitario dove frequentare il biennio.