Gli agenti del commissariato di Nesima a Catania hanno trovato circa 300 chili di Eternit nascosto in un’auto fermata nel corso di un posto di controllo nei pressi di San Giovanni Galermo.
Il materiale, altamente nocivo per la salute umana, era nascosto sotto un telo e accatastato all’interno del veicolo guidato da un pluripregiudicato catanese che ha asserito di averlo smontato da un’abitazione privata, su richiesta del proprietario di cui non ha voluto fornire le generalità.
Il catanese voleva smaltire la pericolosa sostanza nell’area protetta del parco dell’Etna andando così ad alimentare il problema delle microdiscariche che affliggono i preziosi territori del vulcano.
Al pregiudicato, inoltre, sono state contestate diverse violazioni al codice della strada: il soggetto è stato trovato privo di patente (mai conseguita) e di copertura assicurativa. Il veicolo è stato sequestrato in attesa delle disposizioni che l’Autorità giudiziaria.