Qual è la città italiana col clima migliore? Se vi facessero questa domanda all’estero, dimenticate per un attimo il traffico, l’inquinamento, i disservizi del sistema di trasporto pubblico e tante altre cose che quotidianamente vi vengono in mente mentre siete in città e vi fanno pentire di esserci nati o di averla scelta come città per i vostri studi universitari, e rispondete orgogliosamente che Catania è tra le città in cui si vive meglio. Almeno dal punto di vista del clima.
A dirlo è Il Sole 24 ore, che ha di recente pubblicato sul suo sito l’Indice del clima, una classifica che fotografa il benessere climatico dei capoluoghi italiani tenendo conto di dieci fattori riguardanti le performance meteorologiche dal 2008 al 2018, vale a dire: soleggiamento, indice di calore, ondate di calore, eventi estremi, brezza estiva, umidità relativa, raffiche di vento, piogge, nebbia e giorni freddi. L’Indice verrà utilizzato nella generale classifica sulla Qualità della vita, che quest’anno giunge alla sua trentesima edizione.
La fotografia del Sole 24 ore vede primeggiare Imperia, città del ponente ligure, ma a completare il podio della classifica ci sono subito dopo Catania e infine Pescara. Anche se è una città del centro-nord a dominare la classifica, l’indice premia soprattutto le città del Sud e delle Isole, specie quelle sulla costa. La top ten, infatti, è completata da Bari, Livorno, Savona, Crotone, le tre a pari merito Barletta, Andria e Terni, Cosenza e Siracusa. Sei su dieci posti sono occupati da città del Meridione, mentre agli antipodi la classifica si chiude con Novara, Vercelli e Pavia, con la pianura padana che sfigura nella speciale classifica meteorologica, che premia il clima marino penalizzando quello continentale.
Nello specifico, i punti di forza della provincia etnea sono il basso numero di giornate fredde annue, vale a dire con una temperatura inferiore ai tre gradi durante l’anno, le mediamente poche giornate di pioggia, e le ore di sole giornaliere. A proposito di questo speciale parametro, la Sicilia si conferma anche a livello statistico come la regione del Sole. Il podio della voce “soleggiamento”, infatti, è occupato da tre capoluoghi isolani, nell’ordine: Siracusa, Agrigento e Catania, mentre tra le prime dieci posizioni figurano anche Ragusa e Trapani. Appena fuori, anticipata da Roma, la provincia di Palermo.
Altri record siciliani, infine, riguardano l’indice di calore, con Enna che primeggia tra le città con giorni annui con una temperatura percepita superiore o pari ai 30 gradi, mentre Siracusa occupa il primo posto della classifica delle città in cui piove meno e, infine, Messina è tra le sei città caratterizzate da assenza di nebbia durante l’anno, assieme ad Aosta, Genova, Savona, Vibo Valentia e Imperia.