E’ avvenuta ieri sera la cerimonia ‘virtuale’ che ha portato alla consegna del riconoscimento ‘Candelora d’oro 2014′ al catanese Luca Parmitano, in presenza delle autorità civili e religiose. Attraverso un insolito collegamento via Skype tra il sindaco di Catania Enzo Bianco e l’astronauta in diretta da Houston è stato possibile consegnare la massima riconoscenza catanese ad un “Ambasciatore della Sicilia nel mondo” così come lo ha definito lo stesso sindaco. All’evento hanno potuto partecipare tantissimi cittadini grazie a degli schermi situati all’interno del cortile di Palazzo degli elefanti, nonché amici, famiglia e parenti dell’astronauta.
“In Astro_Luca (nickname di Parmitano su Twitter, ndr)troviamo tutte le doti dei Siciliani migliori, a cominciare dal gusto di superare sempre nuove sfide e di saper guardare al futuro con ottimismo, dimostrando di saper rimanere profondamente Siciliano non soltanto in altri Paesi del mondo, ma persino nello Spazio. Le sue immagini fotografiche hanno posto all’attenzione del mondo la bellezza della Sicilia e dell’Etna” ha detto il sindaco Enzo Bianco.
“Sono emozionatissimo – ha risposto Parmitano – e felice di questo contatto con quella che sento da sempre come la mia città, cioè Catania. Voglio condividere questo riconoscimento con tutti i miei concittadini, con tutti i Catanesi che vivono a Catania ma soprattutto, consentitemelo, con i Catanesi che vivono all’estero. Ce ne sono moltissimi che fanno ovunque un lavoro straordinario, che ovunque vanno si fanno riconoscere per l’impegno, per la generosità, la devozione a quello che fanno. Grazie a Catania per questo riconoscimento”.
Terminato il collegamento, la serata è poi proseguita con la rituale accensione della lampada votiva in onore della Santa Patrona, presieduta dall’arcivescovo di Catania Mons. Gristina, e dalla deposizione del cuscino di fiori da parte dei vigili del fuoco alla statua di Sant’Agata posta sulla facciata della cattedrale.
Stasera in programma i ‘fuochi da sira o tri‘, spettacolo piromusicale curato dai Vaccalluzzo a partire dalle ore 19 in piazza Duomo, in attesa della solenne messa dell’Aurora di domattina all’alba, tra i momenti più sentiti della festa, con l’incontro tra Agata ed i suoi ‘figli‘ dopo tanti mesi.
Cittadini, W. SANT’AGATA!