In occasione della posa della prima pietra di ciò che sarà la futura fermata dell’Aeroporto di Catania, il Presidente Musumeci ha rilasciato nuove dichiarazioni circa la mobilità regionale. Se la città di Catania ha fatto dei progressi importanti con l’espansione dei collegamenti metro e nuove linee degli autobus, la regione ha ancora tanto da fare per mettersi al passo col resto del paese.
“La Regione ha messo a disposizione una consistente somma a favore della Rete Ferroviaria Italiana per realizzare questa stazione che consente in 5 minuti di poter raggiungere un aeroporto”. La volontà della regione sarebbe una fermata completa, da raggiungere in metro e con un servizio bus navetta che in pochi minuti permetta di recarsi all’aeroporto dalla fermata, come negli aeroporti più competitivi.
Il progetto non si ferma ai collegamenti cittadini. Il Presidente della Regione guarda al potenziamento delle linee ferroviarie siciliane, prima di tutte quella che collega Catania e Palermo, i due cuori pulsanti dell’isola. Il presidente Musumeci, insieme all’assessore regionale delle infrastrutture e della mobilità Falcone, intende pressare Rfi e fissare una serie di scadenze per le migliorie da apportare alla rete.
“La Rete ferroviaria italiana è stata purtroppo assente dalla Sicilia per tanti anni, – conclude il presidente Musumeci – abbiamo chiesto di accorciare i tempi perché i cantieri in Sicilia debbono durare esattamente quanto al Nord Italia. Non possiamo avere anche sotto questo aspetto due Italie”.