La nuova legge di bilancio non modificherà soltanto il sistema di reclutamento della scuola secondaria di primo e secondo grado ma è destinata a mutare anche i requisiti di accesso ai corsi di specializzazione su sostegno. Il decreto 59/2017 aveva indicato come prerogative necessarie per accedervi l’abilitazione all’insegnamento ed il percorso triennale FIT ma quest’ultimo sembrerebbe destinato ad avere vita ormai breve.
Il FIT, per cui divengono necessari la laurea ed i 24 CFU in discipline antro-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche, verrà abolito. Non sarà più necessario essere in possesso di entrambi i requisiti delineati dal decreto 59/2017 ma basterà scegliere tra uno di questi, ovvero:
- abilitazione specifica all’insegnamento;
- laurea più 24 CFU in discipline antro-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche;
È bene precisare che la bozza di decreto del prossimo corso di specializzazione prevede la partecipazione dei soli abilitati e non anche di coloro i quali siano in possesso della sola laurea e 24 CFU.