Durante la prova orale dell’esame di Stato 2019 verrà dedicato uno spazio all’analisi del testo: gli studenti dovranno dimostrare le proprie competenze nell’analizzare testi e documenti. Oggetto dell’esame orale sarà anche l’alternanza scuola-lavoro, alla quale gli studenti dovranno dedicare una breve relazione o un elaborato multimediale.
Le altre novità riguardano l’eliminazione della terza prova scritta e il conseguente cambiamento delle altre due.
Per la prima prova gli studenti potranno scegliere una delle tre diverse tipologie: la tipologia A riguarderà l’analisi del testo e verranno proposti due autori diversi, successivi all’Unità d’Italia; la tipologia B consisterà nella produzione di un testo argomentativo a partire da documenti proposti; la tipologia C avrà come oggetto tracce vicine alle esperienze di studenti e studentesse. La seconda prova, invece, riguarderà una o più discipline relative al percorso di studio e, per garantire una correzione più equa, è prevista una griglia di valutazione nazionale.