Tra le 7.43 e le 8.26 di questa mattina l’Ingv ha registrato uno sciame sismico in territorio di Milo, sull’Etna. Si è trattato di 5 episodi in sequenza con scosse comprese tra i 3 e i 2.2 magnitudo, e in profondità variabili dai 5 ai 10 chilometri. Le scosse di terremoto registrate sull’Etna sono state avvertite in molti paesi del territorio catanese. Lo sciame sismico non ha provocato alcun danno.
Un terremoto di maggiore entità ha invece colpito la Calabria sempre nelle stesse ore: una scossa di terremoto di magnitudo 4.2, con una profondità di 11 chilometri, è stata avvertita intorno alle 7,24 in particolare, come segnala l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, nella costa calabra sud occidentale, compresa tra Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria. La scossa è stata percepita anche a Messina. Non si segnalano però al momento danni.