La famosa guida ai ristoranti e pizzerie più buone del Paese si è espressa in maniera chiara: la migliore pizza della Sicilia si mangia a Palermo nel locale dei fratelli Cottone, “La Braciera”. Il locale palermitano ha ottenuto così il record di “Tre spicchi” del Gambero Rosso, riconoscimento celebrato a palazzo Caracciolo a Napoli. Confermati i “Tre spicchi” anche per la pizzeria Piano B di Siracusa.
Dopo aver conquistato quest’estate il premio “Top 50 pizza”, per la seconda volta, “La Braciera”, storica pizzeria sita in via San Lorenzo a Palermo, ha poi ottenuto per il quarto anno consecutivo dal 2016 i “Tre Spicchi”, massimo riconoscimento della celebre guida alberghiera. Unica palermitana a ricevere il massimo punteggio, la pizzeria è stata giudicata non solo per la bontà della pizza, bensì anche per la qualità del servizio e per l’ambiente.
«Siamo davvero entusiasti per questo prestigioso riconoscimento – ha dichiarato Antonio Cottone, uno dei fratelli proprietari de “La Braciera” – se per la quarta volta il Gambero Rosso ci assegna i “Tre Spicchi” non può essere un caso. E siamo particolarmente felici che questa volta la valutazione abbia avuto tra i parametri anche il servizio, l’atmosfera e la capacità di accoglienza del personale di sala perché è ciò su cui da sempre puntiamo, infatti, crediamo che il lavoro di squadra sia il vero valore aggiunto in grado di fare la differenza. Per questo desidero ringraziare prima di tutti i miei fratelli Roberto e Marcello con cui condivido il lavoro quotidiano nei due locali, quello storico di via San Lorenzo e “La Braciera” in Villa Lampedusa. Se abbiamo raggiunto questi traguardi lo dobbiamo alla passione del maestro pizzaiolo Daniele Vaccarella e a tutti i collaboratori che si impegnano per dare il massimo nel lavoro che fanno”.