Il 22 settembre alle 17.30 in Piazza Università a Catania avrà luogo un Flash Mob organizzato da Place – the real network, una nuova app made in Catania disponibile gratuitamente per piattaforme iOS e Android da poco lanciata in Italia. Il Flash Mob sarà sulle note del “Megamix” di Grease e conterà oltre cento ballerini.
L’app vuole creare qualcosa di diverso dall’intrattenimento online, spostandosi sul piano della realtà, digitalizzandola affinché abbia il potere di attrarci, staccarci dallo schermo dei nostri tablet e pc, per tornare a vivere il reale, i luoghi, il contatto umano. La sfida di Place è dunque quella di riportare adolescenti, giovani e adulti nei luoghi della città – che siano pub, ristoranti, caffè, associazioni culturali, musei, centri di aggregazione – utilizzando lo stesso strumento che in questi anni ha allontanato e isolato sempre di più, lo smartphone.
Creando le basi del real network, Place offre a chiunque lo desideri la possibilità di socializzare e fare nuove amicizie in tempo reale e in un luogo reale. Non vi è quindi nessun avatar, nessun filtro. Per farlo è semplice e bastano solo tre azioni: 1) scegliere il place che più piace, più frequentato, più di tendenza e raggiungerlo; 2) conoscere nuove persone e condividere insieme esperienze concrete; 3) invitare i propri amici a raggiungere il luogo in cui ci si trova. Il tutto diventa ancor più attraente grazie alla capacità di Place di rendere la realtà interattiva più che mai. Nei luoghi in Partnership – attivi in tutta la città di Catania – gli utenti possono usufruire di offerte, vantaggi e servizi del tutto esclusivi, senza bisogno di coupon o codici sconti.
Ecco quindi che la scelta di una comunicazione non convenzionale, come quella del flash mob per promuovere e diffondere il cambiamento di Place, è dettata dall’esigenza di creare forme innovative di coinvolgimento, nuove esperienze partecipative e anti-solitarie. Non a caso, le musiche di Grease rimandano a un periodo storico culturale in cui per incontrarsi o tenersi in contatto non necessitava alcun mezzo digitale.
Connettere la realtà con le persone e le persone con la realtà è quindi la mission che guida la start-up catanese iA-Technologies, centro di ricerca e sviluppo di prototipi ad alta tecnologia informatica, mediatica e industriale. Fondato nel Dicembre 2016 da due giovani creativi e un ingegnere, iATechnologies ha l’intenzione di scrivere un nuovo capitolo dell’era tecnologica: l’essere umano al centro di essa.