Una situazione ai limiti del paradossale quella che sta vivendo la tratta Milano-Catania della società di Micheal O’Leary. Ryanair, che collega la città etnea con l’aeroporto di Bergamo (Orio al Serio) e quello di Malpensa, è infatti stata costretta ad annullare due voli a distanza di pochissimi giorni. Il primo per colpa di “un guasto – difficilmente ipotizzabile – al sistema di rifornimento dovuto a un fulmine, a cui si è aggiunta la chiusura notturna dell’aeroporto etneo”.
Ieri invece è stata la volta del Ryanair FR 5519 che collega Malpensa a Fontanarossa. Il volo era previsto per le 18:45 con arrivo alle 20:35 all’aeroporto di Catania, ma ai passeggeri sono stati comunicati vari ritardi fino alla cancellazione definitiva, avvenuta alle 2:00 di notte.
La causa? I forti temporali che si sono abbattuti sulla regione lombarda nella giornata di ieri, con lo scalo milanese che ha registrato un rallentamento dei flussi di traffico e addirittura la cancellazione del volo in questione.
Rispetto a coloro che sono stati costretti “al viaggio della speranza” in autobus, letteralmente, per tutto lo Stivale – i passeggeri del Ryanair FR 7453 (Bergamo-Catania) a cui è stata comunicata la cancellazione, domenica alle 2:30 – per gli utenti del Ryanair FR 5519 di ieri non c’è stata nessuna possibilità di scelta. Solo il rimborso.
“Non c’erano posti sul volo successivo, sono stato costretto a prendere un biglietto con un’altra compagnia” ci racconta Alessandro. Oltretutto prendere il volo successivo significava arrivare a Catania comunque il giorno dopo, dato che la società irlandese aveva già accumulato quasi due ore di ritardo con la partenza posticipata (cancellata poi definitivamente) alle ore 20:35.
“Quello che ci ha dato più fastidio – continua il ragazzo catanese – è stata la totale mancanza di assistenza da parte della compagnia. Tutti i passeggeri ‘erano fuori’ per l atteggiamento di Ryanair. Nessuno ci ha dato o detto niente”. Quindi l’azienda non si è preoccupata nemmeno di fornire ai passeggeri un coupon di 10 euro – come avvenuto per i viaggiatori del volo FR 7453 – per cenare (ad un orario tra l’altro scomodo).
Nessuna informazione, dunque, fino alle alle 2:00 di notte (arrivata poi solo via mail e sms) quando in teoria i viaggiatori dovevano essere atterrati a Catania già da un po’.
“Ci hanno trattato come passeggeri di seconda classe – conclude Alessandro -: ieri oltre al mio volo hanno cancellato quello per Bruxelles. Ma oggi i passeggeri per Bruxelles sono stati inseriti in un volo diretto per la capitale belga, io invece sono ancora qui”.
Un’altra segnalazione è quella di Roberta, che oltre a confermare quanto detto sopra – “moltissimi sono stati i disagi, nessuna assistenza e nessuna informazione utile fornita dalla compagnia in loco” – tiene a precisare come “la compagnia ha provveduto a effettuare il cambio volo gratuitamente. Io partirò per Catania giorno 1 giugno, ma so di altri passeggeri ricollocati per il 31 maggio e altri per il 2 giugno. Oltre al cambio volo gratuito – continua la studentessa Unict – si ha diritto anche ad una compensazione pecuniaria di 250 euro, per chilometri inferiori a 1500″.
Il consiglio dunque, in caso di volo cancellato, rimane quello di contattare Ryanair tramite la live chat presente sul sito della società irlandese: sarà il centro assistenza a procurarvi un posto sul primo volo utile (anche se difficilmente il giorno successivo a quello che avete perso).