Si terrà domani 31 maggio presso il Coro di notte dell’ex Monastero dei Benedettini il seminario intitolato “What is What: Concetti e Terminologie Transdisciplinari in Neuroesterica, Poetica e Cognizione“, dedicato al confronto e alla definizione di un lessico comune fra neuroscienze cognitive e letteratura. Proprio la mancanza di un adeguato lessico interdisciplinare è stata causa di confusione, che dall’ambito terminologico si è trasferita a quello concettuale.
Necessaria l’interazione e la comune partecipazione per progetti e ricerche future, fornendo così alle nuove generazioni di ricercatori strumenti adatti al campo transdisciplinare di studi neurocognitivi e umanistici. Ma anche un importante occasione per ribadire che lo iato fra settore scientifico ed umanistico è solo apparente e didattico, mentre rappresenta un grave deficit nel mondo della ricerca se portato avanti dai singoli ricercatori.
Il Colloquio è organizzato dal Centro di Ricerca Italiano “NewHums – Centro Interdipartimentale di Studi Neurocognitivi e Umanistici” dell’Università degli studi di Catania, e vedrà parteciparvi alcuni dei massimi esperti del settore, provenienti da Europa e Stati Uniti. Gli studiosi condivideranno le loro conoscenze e i punti di vista in un dibattito che vedrà intrecciarsi la riflessione estetica e filosofica e quella scientifica.
Nello specifico quest’anno interverranno: Mark Turner, esperto di fama mondiale di scienze cognitive e docente alla Case Western Reserve University, fondatore e direttore del Cognitive Science Network; Semir Zeki, celebre neurologo dell’UCL di Londra, fondatore della Neuroestetica; Helmut Leder, professore di psicologia cognitiva e coordinatore della Cognitive Sciences Research Platform all’Università di Vienna; Alan Richardson, celebre studioso di poetica cognitiva, letteratura, culture e linguaggi del periodo romantico; il rinomato studioso di psicologia sperimentale e neurocognitiva Arthur Jacobs della Freie Universität di Berlino, specialista in indagini sui processi della lettura. Parteciperanno inoltre al dialogo altri importanti studiosi internazionali come Amy Cook, Pascal Nicklas, Pierre-Louis Patoine, Alexander Bergs, Silvia Bonacchi, Jana Lüdtke, Teresa Sylvester e docenti dell’Ateneo di Catania.