È tornato a parlare presso la sala stampa di Torre del Grifo Pietro Lo Monaco, dopo la brutta caduta in terra monopolitana che ha portato alle dovute riflessioni e rispettive analisi. Tante sono state le voci mediatiche di questi giorni, tra presunti cambi di allenatore e rivoluzione nell’asset societario, a partire dai giocatori; l’amministratore delegato rossazzurro ha sin da subito rimandato al mittente ed in qualche caso attaccato direttamente i diretti interessati, confermando la panchina di Lucarelli dopo le 48 ore di riflessione prese.
“Non è scritto da nessuna parte che il Catania debba per forza di cose stare in Serie A, ma come tante altre realtà la società è crollata e adesso si ritrova a lottare in Serie C. Non voglio giustificare le parole dell’allenatore nella conferenza stampa post Cosenza, anzi molte cose le condanniamo proprio, ma ci sentiamo in qualche modo di capire lo stato d’animo di Lucarelli dopo che viene punzecchiato da domande che poco hanno a che fare con la partita appena disputata“, ha commentato l’ad etneo.
La squadra, dal ritorno in Sicilia dopo la trasferta pugliese, è in serrato ritiro a Torre del Grifo: “Abbiamo parlato con tutti facendo le opportune analisi – ha continuato Lo Monaco – a partire dai giocatori, sino all’allenatore e allo staff tecnico. Si continua fino alla fine del campionato con Lucarelli, sarebbe impensabile il contrario; immaginatevi un nuovo allenatore qui che, a undici giornate dalla fine, arrivi con il suo staff a improntare il suo sistema di gioco e i suoi ideali. La storia dell’anno scorso ci insegna che sarebbe quasi un tracollo annunciato e dagli errori bisogna imparare sempre“.
Di seguito, la conferenza integrale dell’amministratore delegato Lo Monaco a Torre del Grifo: