Bonus auto: ancora attivo l’incentivo dedicato a cittadini e imprese, finanziato dal Programma di rinnovo del parco veicoli del MASE. Si tratta di un aiuto economico, destinato sia ai privati che alle microimprese, che offre un contributo a fondo perduto che può arrivare fino a 20.000 euro per l’acquisto di un veicolo elettrico, a condizione di rottamare un mezzo termico (a benzina o diesel).
Il bonus sarà valido fino al 31 dicembre 2026 e farà parte della strategia nazionale di transizione ecologica del PNRR, con l’obiettivo di promuovere la mobilità a zero emissioni. La misura supporta economicamente famiglie e piccole imprese che decidono di sostituire i vecchi veicoli inquinanti con mezzi elettrici di ultima generazione. Di seguito i dettagli.
Bonus auto, come funziona
Il contributo è disponibile solo se viene rottamato un veicolo termico (benzina o diesel) della stessa categoria del nuovo veicolo (M1 per i cittadini, N1/N2 per le imprese) e omologato fino a Euro 5. Il veicolo da rottamare deve essere intestato al richiedente da almeno 6 mesi, o, nel caso di persone fisiche, a un membro maggiorenne del nucleo familiare ISEE. Cittadini e microimprese possono richiedere il contributo direttamente presso i rivenditori e concessionari registrati alla piattaforma MASE.
Bonus auto, chi potrà richiederlo
Il bonus auto potrà essere richiesto da:
- persone fisiche, cioè i cittadini residenti in un’area urbana funzionale (FUA), con un ISEE fino a 40.000 euro, che acquistano un’auto elettrica di categoria M1 (auto per trasporto passeggeri), esclusivamente BEV e con prezzo di listino non superiore a 35.000 euro (IVA e optional esclusi). In questo caso, 11.000 euro a chi ha un ISEE minore o uguale a 30.000 euro, mentre per un ISEE compreso tra 30.000 e 40.000 euro l’importo spettante è di 9.000 euro;
- le microimprese con sede legale in una zona FUA, che possono acquistare fino a due veicoli commerciali elettrici di categoria N1 o N2. In questo caso l’incentivo copre fino al 30% del prezzo del veicolo (IVA esclusa) con un massimale di 20.000 euro per mezzo. Ogni microimpresa può ottenere al massimo due bonus, quindi fino a 40.000 euro.
Bonus auto, gli importi e le tempistiche
Il sistema emette un voucher con validità di 30 giorni. Se non viene utilizzato entro tale periodo, il voucher scade, le risorse prenotate vengono restituite al plafond disponibile e il richiedente dovrà ripetere l’intera procedura. Il valore dell’incentivo varia a seconda del richiedente:
- ai cittadini spettano fino a 11.000 euro per l’acquisto di un’auto elettrica M1;
- alle microimprese spettano fino a 20.000 euro per veicolo commerciale elettrico N1/N2, con la possibilità di acquistare fino a due mezzi, per un totale massimo di 40.000 euro.













