Concorso coadiutori amministrativi:  indetto un concorso per coadiutori amministrativi volto a coprire dieci posti nel ruolo della carriera esecutiva amministrativa del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica. La selezione pubblica è aperta a tutti i candidati in possesso di un diploma quinquennale. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 18 dicembre 2025. Di seguito tutti i dettagli a riguardo.
Concorso coadiutori amministrativi, di cosa si tratta
Il coadiutore amministrativo presso la Presidenza della Repubblica si occupa di mansioni di supporto amministrativo generico. Tra le sue principali attività vi sono la classificazione, l’archiviazione e la protocollazione di documenti, la compilazione di moduli e l’esecuzione di compiti di segreteria. Si ricorda che per poter partecipare saranno richiesti tutti i requisiti necessari per i concorsi pubblici e in aggiunta il diploma di scuola superiore senza limitazioni specifiche sulla tipologia.
Concorso coadiutori amministrativi, la prova scritta da superare
Nel caso in cui il numero delle domande presentate superi di 20 volte il numero dei posti disponibili, verrà indetta una prova preselettiva. I candidati selezionati accederanno successivamente a due prove d’esame: una prova scritta e una prova orale e tecnica, che determineranno l’idoneità alla posizione. Nello specifico la prova durerà quattro ore e consisterà in 4 quesiti a risposta aperta:
- 1 su elementi di diritto costituzionale;
- 1 su elementi di diritto amministrativo;
- 1 su nozioni di archivistica;
- 1 su elementi di contabilità pubblica con particolare riferimento al Regolamento di amministrazione e contabilità del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica.
Alla prova scritta è attribuito un punteggio massimo di 30/30. Sono ammessi alla prova orale e tecnica i candidati che avranno riportato un punteggio non inferiore a 21/30.
Concorso coadiutori amministrativi, la prova orale
La prova orale e tecnica del concorso per coadiutori amministrativi verterà principalmente sulle materie della prova scritta. In particolare, saranno approfondite la Storia d’Italia dal 1861 ad oggi e l’Ordinamento e le funzioni del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica, come definito dal Decreto Presidenziale 18 aprile 2013, n. 107/N. Durante il colloquio, i candidati dovranno anche leggere e tradurre un breve testo in lingua inglese, utilizzato come base per una successiva conversazione. Inoltre, sarà richiesta una buona conoscenza dell’utilizzo del personal computer, in particolare dei software Microsoft più comuni, come Word, Excel, Outlook ed Edge. Per superare la prova orale e tecnica, è necessario ottenere un punteggio non inferiore a 21/30.











