Dal 25 al 28 settembre 2025 si terrà l’11ª edizione di Ursino Buskers, il Festival Internazionale di Arti di Strada di Catania, che riporterà la magia delle arti di strada nel centro storico della città, più precisamente nel quartiere del Castello Ursino. Per tre giorni, strade e piazze si trasformeranno in un grande palcoscenico a cielo aperto, animato da musicisti, teatranti, giocolieri e artisti circensi provenienti da tutto il mondo, con spettacoli gratuiti pensati per stupire sia grandi che piccini.
L’evento, organizzato da Gammazita, nasce come progetto sostenuto dall’impegno degli attivisti locali, con l’obiettivo di creare non solo momenti di divertimento, ma anche un’occasione per riscoprire e valorizzare la città attraverso un’esperienza culturale condivisa.
Tra spettacoli gratuiti e parate
Il festival si svolgerà su oltre 15.000 metri quadrati di centro storico pedonalizzato, con otto aree spettacolo, circa 50 performance giornaliere e una grande parata per le vie cittadine.
Non mancheranno workshop con artisti di fama internazionale, laboratori e spettacoli per bambini, uno street market, mostre, aree food & beverage e scenografie realizzate tramite laboratori condivisi, per offrire un’esperienza coinvolgente e fuori dal comune.
Ursino Buskers non è solo un festival dedicato agli artisti di strada, bensì può essere definito come un festival a forte carattere sociale, ideato, organizzato e sostenuto dal basso grazie all’impegno di attivisti locali, collettivi e associazioni di Catania. La manifestazione si propone di valorizzare e rigenerare il quartiere storico del Castello Ursino attraverso diverse forme d’arte, tra cui le arti di strada, la musica, il teatro, il circo contemporaneo e le arti performative, promuovendo al contempo la cultura buskers in tutta la Sicilia.
L’intento è anche quello di restituire nuova vita a uno dei quartieri più antichi e suggestivi di Catania, trasformandolo in un polo culturale vivo e dinamico. Ursino Buskers non si limita a essere un evento annuale, ma rappresenta un progetto continuo che si sviluppa durante tutto l’anno grazie a corsi, scuole e attività svolte soprattutto tra il Midulla e il G.A.P.A. di San Cristoforo, offrendo un’importante alternativa educativa e culturale a numerosi bambini e giovani del quartiere e delle zone limitrofe.












