Approda oggi, mercoledรฌ 30 luglio, in Consiglio dei ministri il disegno di legge per la salute e la sicurezza nelle piscine pubbliche e private, firmato dai ministri Nello Musumeci (Protezione civile) e Orazio Schillaci (Salute). Si tratta di una norma quadro attesa da tempo, pensata per contrastare il fenomeno degli annegamenti โ in particolare dei bambini โ e colmare le lacune normative attuali. Secondo le stime riportate nella relazione illustrativa del disegno di legge, ogni anno in Italia si registrano tra i 30 e i 40 decessi per annegamento in piscina. Tra le vittime, circa il 53% sono bambini fino a 9 anni, con unโincidenza significativa nelle piscine domestiche, dove spesso mancano dispositivi di sicurezza adeguati.
Controlli, sanzioni e obblighi per i gestori
Il provvedimento introduce una disciplina uniforme a livello nazionale, stabilendo standard minimi di sicurezza validi in tutte le Regioni. Tra le principali novitร , vi รจ lโobbligo per i gestori di piscine โ sia pubbliche che private โ di garantire assistenza e sorveglianza continua dei bagnanti, dotare lโimpianto di locali e kit per il primo soccorso e rispettare i limiti di capienza. In caso di inadempienza, sono previste multe salate: da 1.000 a 6.000 euro per mancata assistenza, fino a 3.000 euro per lโassenza del kit di primo soccorso. Inoltre, รจ prevista una sanzione progressiva in caso di accesso a un numero di frequentatori superiore al massimo consentito. Le violazioni gravi potranno portare anche alla chiusura totale o parziale della struttura, su disposizione dellโAzienda sanitaria locale competente.
Dispositivi di sicurezza e manutenzione obbligatoria
Il disegno di legge pone particolare attenzione alla prevenzione, introducendo lโobbligo per le piscine di essere dotate di dispositivi di sicurezza come salvagenti anulari ogni 100 mq e barriere invalicabili o teli rigidi per impedire lโaccesso accidentale. Viene inoltre richiesto ai gestori di effettuare controlli interni periodici, con lโobbligo di chiusura dellโimpianto in caso di non conformitร che comporti rischi per la salute degli utenti. Sarร fondamentale anche garantire la corretta manutenzione degli impianti e il rispetto delle norme igienico-ambientali, pena sanzioni fino a 2.900 euro. Lโobiettivo della legge รจ ridurre drasticamente il numero di incidenti, promuovendo una cultura della sicurezza a beneficio di tutti, soprattutto dei piรน piccoli.













