Concorsi Agenzia delle Entrate 2025: l’ente si prepara a bandire nuovi concorsi pubblici per oltre 5.000 assunzioni nell’arco del triennio 2025-2027. A stabilirlo è il nuovo PIAO (Piano Integrato di Attività e Organizzazione), approvato lo scorso 4 aprile, che include anche il Piano triennale dei fabbisogni di personale. Le nuove immissioni non avverranno solo tramite bandi, ma anche attraverso lo scorrimento delle graduatorie esistenti e altri strumenti di reclutamento. I posti previsti riguarderanno in larga parte l’Area dei Funzionari e la dirigenza, rivolgendosi quindi soprattutto a candidati laureati, ma non mancheranno occasioni anche per diplomati, con assunzioni nell’Area degli Assistenti. Un’opportunità importante per chi è alla ricerca di un impiego stabile nella pubblica amministrazione, vediamola nel dettaglio.
Concorso Agenzia delle Entrate 2025: assunzioni e stipendi
Nel triennio 2025–2027, l’Agenzia delle Entrate prevede circa 5.000 nuove assunzioni, finanziate grazie a risorse previste da norme specifiche e ai risparmi derivanti dalle cessazioni di personale avvenute nel 2023. I posti riguarderanno principalmente l’Area dei Funzionari giuridico-tributari, con due maxi concorsi per un totale di 3.954 unità , che vanno ad aggiungersi ai 3.170 posti già programmati nel precedente PIAO. Accanto a queste selezioni, è previsto l’inserimento di 150 unità appartenenti alle categorie protette (50 all’anno), tramite chiamata numerica o convenzioni specifiche.
Altre modalità di reclutamento includono la ricostituzione del rapporto di lavoro (15 unità per ciascun anno) e il passaggio da altre amministrazioni, che porterà già nel 2025 all’immissione in servizio di 90 assistenti e 37 funzionari. Per rafforzare questo canale, l’Agenzia ha programmato ulteriori selezioni specifiche per il triennio: 400 posti per l’Area Assistenti e 80 per l’Area Funzionari.
Sul fronte retributivo, lo stipendio lordo annuo di un funzionario dell’Agenzia delle Entrate ammonta a 27.751,54 euro, comprensivo di tredicesima mensilità e indennità di vacanza contrattuale (IVC), con un netto mensile tra i 1.860 e i 1.880 euro. Gli assistenti, invece, percepiscono 22.850,93 euro lordi annui, equivalenti a circa 1.530–1.540 euro netti al mese. A partire dal 1° luglio 2025, è previsto anche un aumento dell’IVC, che interesserà tutti i dipendenti della pubblica amministrazione, migliorando ulteriormente il trattamento economico.
Concorsi Agenzia delle Entrate 2025: bandi attivi e in arrivo
Accanto alle nuove selezioni previste per il triennio 2025-2027, l’Agenzia delle Entrate sta già portando avanti alcune procedure concorsuali attive, autorizzate in precedenza.
Tra i bandi in corso figurano:
- concorso per 148 funzionari nell’ambito della gestione delle risorse umane;
- concorso per 190 funzionari, suddivisi tra area tecnica e gestionale;
- due procedure interne di passaggio d’area: una per 1.740 unità dall’Area Assistenti all’Area Funzionari e un’altra per 200 unità dall’Area Operatori all’Area Funzionari.
Nel frattempo, il nuovo Piano triennale dei fabbisogni di personale 2025–2027, incluso nel PIAO approvato ad aprile, prevede oltre 7.500 nuove assunzioni, di cui 5.530 tramite concorso pubblico.
Tra le selezioni già bandite rientrano:
- concorso per 250 funzionari, famiglia professionale giuridico-tributaria per adempimento collaborativo e fiscalità internazionale;
- concorso per 3954 funzionari, famiglia professionale giuridico-tributaria, per attività tributaria;
- concorso per 20 dirigenti di seconda fascia da destinare prioritariamente agli uffici di supporto alle attività istituzionali (cd. attività no-core);
- XI Corso-concorso SNA per dirigenti di seconda fascia con 10 posti per l’Agenzia;
- concorso per 4 posti di dirigente di prima fascia ai sensi dell’art.28-bis del D.Lgs.n.165/2001;
- I Corso-concorso per il MEF e le Agenzie fiscali, da avviare ai sensi dell’art. 1-ter del D.L. 75/2023, per il reclutamento di 32 dirigenti con professionalità tecnica in materia fiscale, tributaria e catastale;
- concorso per 1.000 funzionari, famiglia professionale giuridico-tributaria, per attività tributaria.
Concorsi Agenzia delle Entrate 2025: requisiti e prove
I requisiti per accedere ai nuovi concorsi dell’Agenzia delle Entrate variano in base all’area professionale. Per i profili appartenenti all’Area dei Funzionari, è richiesto il possesso di una laurea, mentre per l’Area degli Assistenti è sufficiente il diploma di scuola secondaria di secondo grado. A questi si aggiungono i consueti requisiti generali previsti per l’accesso ai concorsi pubblici, come la cittadinanza italiana o di uno Stato membro UE, l’idoneità fisica all’impiego e l’assenza di condanne penali o procedimenti in corso.
Per i profili più tecnici sono richiesti titoli di studio specifici. Ad esempio, per la figura di funzionario tecnico, i candidati dovranno essere in possesso di una laurea in architettura o ingegneria, anche secondo l’ordinamento previgente. Per il profilo di funzionario tributario, invece, è necessaria una laurea in giurisprudenza, economia e commercio o titoli affini, come quelli delle classi LM-56 o LM-77. I dettagli precisi sui titoli ammessi e sugli altri requisiti verranno comunque indicati nei singoli bandi al momento della pubblicazione.
Le procedure concorsuali seguiranno la nuova impostazione prevista dalla recente riforma dei concorsi pubblici, che punta a una maggiore semplificazione. Le selezioni si articoleranno in una o più prove scritte e orali, oppure in una prova scritta unica, accompagnata dalla valutazione dei titoli. Tutti i candidati saranno sottoposti anche a una verifica delle competenze in lingua inglese e informatica, ormai parte integrante dei concorsi nella pubblica amministrazione.
Si consiglia infine, per ulteriori e più specifici dettagli sui vari concorsi, di consultare i singoli bandi sul portale dedicato all’interno del sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.












