Dal 25 luglio al 24 agosto 2025, tra le suggestive rovine del tempio dorico e la cavea del teatro antico, torna il Segesta Teatro Festival, con la direzione artistica di Claudio Collovà . Presentata ufficialmente al Museo Archeologico Salinas di Palermo, l’edizione di quest’anno promette di unire tradizione e innovazione, con oltre 30 appuntamenti tra concerti, spettacoli e prime nazionali.
Un cartellone ricco: Finardi, Morante, Musella e tante prime nazionali
La rassegna 2025 porta a Segesta grandi nomi del panorama teatrale e musicale italiano: Eugenio Finardi, che festeggia 50 anni di carriera con il concerto inaugurale; Laura Morante, protagonista del monologo Notte sfolgorante di tenebra, ispirato alla tragedia greca; Lino Musella, che dà voce a 30 sonetti di Shakespeare tradotti in napoletano.
In programma 11 concerti, 20 spettacoli teatrali e 6 prime nazionali, tra cui Oedipus e Medea di Seneca. Quest’ultima sarà diretta da Daniele Salvo, mentre Oedipus, in scena il 22 agosto, vedrà la regia di Collovà e l’interpretazione di Giuseppe Pambieri.
Oltre 15.000 spettatori nel 2024: la cavea ora ospita 1.200 posti
Alla conferenza stampa erano presenti l’assessore regionale Scarpinato, il dirigente dei Beni culturali Mario La Rocca e il direttore del Parco archeologico di Segesta Luigi Biondo. Proprio Biondo ha ricordato il successo dell’edizione 2024, che ha superato i 15.000 spettatori, annunciando che, grazie al restauro del teatro danneggiato da un incendio nel 2022, la cavea potrà ora accogliere fino a 1.200 posti.
Inoltre, la nuova collaborazione con la Scuola Normale Superiore di Pisa potrebbe riservare al pubblico ulteriori novità nel campo della valorizzazione e ricerca archeologica.
«In un mondo travolto da guerre e tensioni, il teatro può indicare una strada di comprensione dell’umano», ha affermato Collovà . Il Segesta Teatro Festival si conferma così come un’esperienza immersiva e identitaria, dove la cultura si fa spazio di riflessione, resistenza e bellezza.












