Categorie: Catania

Porto di Catania, Confcommercio boccia il piano: “Progetto da rifare”

Catania, il Piano Regolatore del Porto subisce una battuta d'arresto! Si chiede la sospensione immediata della VAS e dell'intero iter di approvazione.

Il Piano Regolatore del Porto di Catania, sembra subire l’ennesima battuta d’arresto! Questa volta a dire la sua e ad esprimere le proprie incertezze è proprio il Confcommercio di Catania, una delle principali organizzazioni rappresentative del settore commerciale e produttivo, che ha inviato una lettera ufficiale a tutti gli enti istituzionali coinvolti, tra cui il Ministero delle Infrastrutture, il Ministero dell’Ambiente, la Regione Siciliana, il Sindaco e il Presidente del Consiglio comunale. Nel documento, firmato dal presidente Pietro Agen e dal vice direttore generale Francesco Sorbello, viene lanciato un durissimo attacco al Piano Regolatore del Porto (PRP) proposto dall’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale, che la Confcommercio considera inadeguato e in conflitto con le necessità di sviluppo del territorio.

Presentato un progetto diverso

Il nucleo della critica di Confcommercio riguarda il fatto che il Consiglio Comunale di Catania, con la delibera del 21 marzo, ha adottato e amplificato le osservazioni della Direzione Urbanistica, modificando sostanzialmente il Piano Regolatore del Porto (PRP). Sono stati eliminati oltre 2 milioni di metri cubi di cubature, fissando un nuovo limite di 1.471.505 metri cubi e introducendo restrizioni più rigide sulle altezze consentite. Secondo il presidente Pietro Agen e il vice direttore Francesco Sorbello, la nuova versione del piano, così come approvata dal Comune, è talmente diversa da quella su cui si basa la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) attuale, da renderla, di fatto, “inutilizzabile”. Nella nota, si afferma che se la proposta comunale dovesse essere accolta, anche parzialmente, la struttura del piano cambierebbe in modo sostanziale, vanificando gli scopi della VAS in corso.

Le criticità rilevate

La Confcommercio richiama quindi i gravissimi rilievi tecnici messi nero su bianco dalla Direzione Urbanistica, tra cui:

  • scelte progettuali non condivisibili;
  • errori e valutazioni incoerenti con il territorio;
  • incongruenze e refusi che compromettono la chiarezza;
  • incoerenza normativa, con parametri urbanistici contraddittori tra le norme tecniche e le tabelle riepilogative;
  • ambiguità interpretative che minano la certezza del diritto;
  • contraddizione tra obiettivi dichiarati e reali elaborati di zonizzazione, in conflitto con i principi di sostenibilità e tutela ambientale;
  • valutazioni fuorvianti sul fiume Amenano;
  • accessi portuali non approfonditi;
  • scarsa contestualizzazione urbana del porto.

Possibili annualmente dell’iter

Di fronte a questa situazione, Confcommercio ha avanzato delle richieste precise:

  • la sospensione immediata del processo di approvazione del Piano Regolatore del Porto (PRP) di Catania;
  • la sospensione della Valutazione Ambientale Strategica (VAS), in attesa che l’Autorità di Sistema Portuale esprima un parere sulle modifiche apportate dal Comune;
  • una riformulazione completa del piano, che tenga conto delle osservazioni e delle proposte avanzate dal Consiglio Comunale.

Se accolte, queste richieste potrebbero annullare l’attuale iter e aprire la strada a una nuova progettazione del futuro del Porto di Catania.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Bonus elettrodomestici, al via la lista d’attesa: come funziona

Bonus elettrodomestici: novità a riguardo per l'erogazione dell'incetivo. A tal proposito il Ministero delle Imprese…

5 Dicembre 2025

Aeroporto di Catania, cambiano le aree dedicate al trasporto pubblico

La SAC, la Società di Gestione degli Aeroporti di Catania, ha annunciato che, a partire…

5 Dicembre 2025

Concorsi INPS, novità per le assunzioni di diplomati e laureati

Concorsi INPS: secondo quanto comunicato dal piano delle assunzioni INPS, incluso nel PIAO 2025-2027, si…

5 Dicembre 2025

Concorso coadiutori amministrativi, necessario il diploma: le prove

Concorso coadiutori amministrativi:  indetto un concorso per coadiutori amministrativi volto a coprire dieci posti nel…

5 Dicembre 2025

La Sicilia si riconferma la regione Italiana con più residenti all’estero

Presentata a Roma la XX edizione del Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes. Quello…

5 Dicembre 2025

Bonus under 35: in cosa consiste e come ottenere 1300 euro

Bonus under 35: sarà possibile ottenere un doppio bonus per i giovani imprenditori under 35…

5 Dicembre 2025