Nei giorni scorsi, Torre Archirafi รจ stata teatro di un evento drammatico che ha scosso profondamente la comunitร locale. Diverse colonie feline sono state decimate da un avvelenamento di massa, causato da esche letali sparse in piรน punti del territorio.
Lโavvelenamento degli animali rappresenta anche una grave violazione della normativa vigente. La legge n. 281 del 1991 tutela gli animali dโaffezione e condanna atti di maltrattamento e uccisione. Inoltre, lโarticolo 544 bis del codice penale stabilisce pene severe per chi cagiona la morte di un animale per crudeltร o senza necessitร , prevedendo la reclusione da quattro mesi a due anni.
Lโepisodio ha suscitato lโimmediata reazione del Partito Animalista Italiano, che ha espresso profonda indignazione e ha deciso di intervenire legalmente. Attraverso i propri legali, lโassociazione ha presentato un esposto in Procura, chiedendo di fare luce sulla vicenda e individuare i responsabili.
โQuanto successo a Torre Archirafi รจ assolutamente deplorevole. โ spiega Patrick Battipaglia, coordinatore per la Sicilia del Partito Animalista Italiano โ ร necessario intervenire al piรน presto per evitare altre mattanze. Chiediamo alla polizia locale di Riposto di intervenire al piรน presto per effettuare la bonifica delle aree interessate dalle esche avvelenate, cosรฌ come previsto dalla legge. I gatti delle colonie feline โ prosegue Patrick Battipaglia โ sono tutelati dalla legge 281/1991. Chiediamo, inoltre, alle forze dellโordine di fare il possibile per assicurare alla giustizia lโautore di questa barbarie, anche attraverso la visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona. Possibile che nessuno abbia visto nulla? Noi, come Partito Animalista Italiano โ conclude il dirigente โ abbiamo presentato un esposto in Procura contro ignoti. E ci costituiremo come parte civile nellโeventuale processo contro i responsabili. Non si puรฒ rimanere in silenzio davanti a certi crimini!โ.