L’attività eruttiva dell’Etna non si ferma: da ieri pomeriggio, cenere e nubi stanno creando disagi sui voli in partenza e in arrivo all’Aeroporto di Catania “Vincenzo Bellini”. La SAC, la società che gestisce lo scalo, ha comunicato che, a causa della significativa emissione di cenere vulcanica nell’atmosfera, l’unità di crisi ha disposto la chiusura temporanea dello spazio aereo a sud-est del vulcano (settore B1), con sospensione dei voli fino alle ore 15:00 locali. Tuttavia, è stato previsto il ripristino parziale delle operazioni di volo in arrivo, con la riapertura dei settori precedentemente chiusi.
Voli in partenze e arrivo
Al momento non sono previste restrizioni sui voli in partenza dall’Aeroporto di Catania. Tuttavia, la SAC invita caldamente tutti i passeggeri a verificare lo stato del proprio volo con la compagnia aerea prima di recarsi allo scalo. Le condizioni meteorologiche legate all’eruzione dell’Etna potrebbero subire rapidi cambiamenti, per cui è essenziale rimanere aggiornati. Ulteriori informazioni e sviluppi saranno comunicati in tempo reale durante la giornata.
Nel frattempo, a causa della deviazione di ben 32 voli verso l’Aeroporto “Falcone-Borsellino” di Palermo, l’Assessorato regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità , guidato dall’assessore Alessandro Aricò, ha messo in campo un piano di intervento per minimizzare i disagi ai passeggeri. Per facilitare il trasferimento dei viaggiatori da Palermo a Catania, sono stati messi a disposizione circa una decina di autobus dell’AST, che garantiranno un servizio continuo per il trasporto diretto, così da agevolare gli spostamenti tra i due scali siciliani. Questo intervento mira a rendere il più fluido possibile il viaggio per chi si trova a dover cambiare rotta a causa dell’attività vulcanica.
Si raccomanda a tutti i passeggeri di monitorare costantemente gli aggiornamenti ufficiali e di prepararsi ad eventuali modifiche ai propri piani di viaggio, per un’esperienza di viaggio sicura e senza intoppi.













