Dopo il successo delle aperture serali durante le festività agatine, il Castello Ursino chiude temporaneamente al pubblico per l’avvio di un importante intervento di riqualificazione. Le operazioni di restauro, affidate all’ATI Tecnofutura srl/Aemme srl per un investimento totale di quattro milioni di euro, partiranno nei primi giorni di marzo e dureranno circa due anni. Il progetto prevede il rifacimento degli impianti, un nuovo ascensore per migliorare l’accessibilità e l’ampliamento dell’area espositiva, con il trasferimento dei depositi presso il vicino complesso di Santa Chiara.
Trasferimento delle opere nella Pinacoteca Santa Chiara
Durante i lavori, il Castello resterà inizialmente chiuso, ma sarà comunque possibile ammirare parte delle opere nelle sale della Pinacoteca Santa Chiara, situata a pochi passi dal maniero federiciano. Una volta completato il trasferimento, i depositi saranno accessibili al pubblico nella nuova sede. Il fossato del castello, recentemente riqualificato, rimarrà aperto e visitabile anche durante l’esecuzione degli interventi, con un percorso dedicato ai visitatori.
Un progetto per valorizzare il castello Ursino
L’amministrazione comunale punta a rendere il Castello Ursino più moderno e funzionale, prevedendo riaperture parziali delle aree non coinvolte nei lavori più invasivi. Il sindaco Enrico Trantino ha sottolineato l’importanza dell’intervento per migliorare la fruizione del castello da parte di cittadini e turisti. Tra le novità in programma, anche un nuovo impianto di illuminazione per valorizzare il monumento nelle ore serali, garantendo maggiore sicurezza contro gli atti vandalici.













