LโItalia sta affrontando una crisi demografica senza precedenti, i cui effetti si riflettono direttamente sul sistema scolastico. Secondo le proiezioni dellโIstat, entro il 2035 il numero di studenti tra i 5 e i 14 anni calerร del 21,4%, una riduzione che pone serie sfide allโintero comparto educativo. In alcune regioni, come la Sardegna, il calo sarร ancora piรน drammatico, raggiungendo un picco del 30%.
A livello nazionale, si prevede una perdita di oltre un quinto degli studenti nella fascia di etร considerata entro poco piรน di un decennio. La Sardegna รจ la regione piรน colpita, con un calo del 30% degli alunni, mentre altre aree, come il Sud Italia, registrano anchโesse percentuali elevate. Al contrario, le regioni settentrionali sembrano resistere un po’ meglio, ma non sono esenti dal fenomeno.
Tra le azioni necessarie per affrontare la crisi demografica figurano il sostegno alla natalitร attraverso incentivi alle famiglie e un maggiore investimento nellโinclusione degli studenti stranieri. Inoltre, sarร fondamentale riorganizzare il sistema scolastico, adattandolo alle nuove esigenze demografiche e sfruttando la tecnologia per migliorare lโaccessibilitร e la qualitร dellโistruzione.