La 28° Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, svoltasi il 16 novembre, ha confermato il suo valore come appuntamento di solidarietà e partecipazione. L’iniziativa ha coinvolto oltre 12.000 supermercati in tutta Italia con la Sicilia che ha registrato numeri significativi: 1.043 punti vendita aderenti e 11.890 volontari impegnati. Grazie alla generosità dei tanti donatori, nella regione sono state raccolte 480 tonnellate di cibo, registrando così un aumento del 4% rispetto al 2023, quando erano state raccolte 458.989. Un dato che riflette l’impegno crescente dei cittadini siciliani nell’offrire un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno.
Crescita della solidarietà
In occasione della giornata, anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto esprimere il suo sostegno concedendo l’Alto Patronato e facendo una donazione di beni alimentari, simbolo della sua vicinanza alle persone più fragili. Un segnale forte di attenzione istituzionale verso questa importante iniziativa.
Quest’anno sono stati migliaia i volontari che hanno preso parte all’iniziativa, tra cui numerosi giovani e studenti di tutte le età. Tra di loro anche i detenuti di 40 istituti penitenziari italiani, a dimostrazione che nessuno è troppo povero per poter contribuire. Ogni gesto di condivisione, piccolo o grande, ha un valore profondo.
I dati delle province siciliane
Gli organizzatori hanno reso noto il dettaglio di quanto raccolto in ogni provincia:
- Agrigento -12% con kg 32.899 (contro i 37.300 kg del 2023)
- Caltanissetta +6% con 24.595 kg (contro 23.102 kg del 2023)
- Catania +10% con 111.587 kg (contro i 101.058 kg del 2023)
- Enna -14% con 12.963 kg (contro i 15.086 del 2023)
- Messina +5% con 66.385 kg (contro i 63.012 kg del 2023)
- Ragusa +15% con 33.724 kg (contro i 29.438 kg del 2023)
- Siracusa +8% con 37.562 kg (contro i 34.902 kg del 2023)
- Palermo -3% con 99.408 kg (contro i 102.606 kg del 2023)
- Trapani +15% con 60.328 kg (contro i 52.485 del 2023)