L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) di Catania tramite telecamere di sorveglianza ha rilevato un’intensa attività esplosiva intracraterica nelle “bocche” dell’Etna, senza però che vi uscisse lava. L’Istituto ha emesso un avviso per l’aviazione di colore arancione.
I dati strumentali riportati dall’Osservatorio Etneo dell’Ingv, dicono che il tremore dei condotti magmatici interni del vulcano si mantiene attualmente su livelli medi. L’attività dell’Etna è confinata a circa 3.300 metri di quota, senza impatti sull’operatività dell’aeroporto internazionale “Vincenzo Bellini”.
Si tratta di attività differenti da quelle della scorsa estate, che hanno purtroppo riempito la città di cenere vulcanica che ancora oggi in alcune zone è presente. Difatti non vi è alcuna allerta riguardo ciò e non è previsto che questa attività porti a colate laviche simili a quelle di qualche mese fa.