Siti archeologici di grande valore e ambienti naturali di pregio, insieme a rare specie vegetali e animali, rischiano di essere dimenticati. Esiste una Sicilia straordinaria, ricca di tesori nascosti ma trascurata, che potrebbe non essere trasmessa alle future generazioni se non ci si impegna a proteggerla. Questo รจ il tema affrontato da Salvo Quattrocchi, rappresentante del Wwf Sicilia nord orientale, durante un incontro in piazza Macherione, organizzato nell’ambito del programma dell’estate giarrese.
Salvo Quattrocchi spiega:” la maggior parte di questi siti versano in stato di abbandono, sono pericolanti, per trovarli occorre compiere delle ricerche perchรฉ non ci sono cartelli per segnalarli. Se non si interviene, il tempo e la vegetazione si riprenderanno questi spazi”.
Tra i siti da riscoprire illustrati da Quattrocchi durante la conferenza vi รจ il sito archeologico di Castelluccio, che si trova in un territorio compreso tra Noto e Palazzolo Acreide. Tra i manufatti da recuperare ha indicato anche la tonnara di Santa Panagia a Siracusa, ora chiusa. E poi il colle San Basilio, vicino Lentini, dove si trova una sorta di tempio scavato, con 30 colonne con relative coperture: potrebbe essere una cisterna,o forse un deposito di cereali, ma sarebbero necessario ulteriori studi.