Dopo gli autovelox sequestrati dalla Procura di Cosenza, la questione viene ora esaminata della magistratura contabile.
Il Codacons ha deciso infatti di presentare un esposto alle Corti dei Conti di diverse regioni italiane: Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Piemonte, Basilicata, Molise, Puglia, Calabria. Tra queste vi รจ anche la regione Sicilia. L’obiettivo รจ indagare eventuali danni alle finanze pubbliche.
Il sequestro degli autovelox in tutta Italia porta con sรฉ una raffica di ricorsi da parte di coloro che hanno ricevuto sanzioni e sono ancora nei termini per impugnare le multe. Portando cosรฌ diversi comuni a dover rimborsare tutte le spese. Inoltre anche chi ha giร pagato le contravvenzioni, pur non potendo impugnare le sanzioni, puรฒ attivarsi per tutelare i propri diritti e, una volta concluse le indagini, agire per il risarcimento dei danni subiti.
Per questi motivi il Codacons sta preparando un esposto per le sedi regionali della Corte dei Conti, con l’intento di avviare un’indagine contabile.