Il cambio del medico di base, o medico di famiglia–pediatra, può essere necessario per diversi motivi: trasferimento in una nuova città, insoddisfazione verso il precedente medico, pensionamento del dottore, esigenza di averne uno più vicino a casa o al lavoro. Si tratta di un processo che, a sua volta, può essere effettuato anche in due diverse modalità, ovvero, di presenza o telematicamente.
Ecco come procedere.
Come cambiare il medico di base? Le procedure telematiche
Cambiare il medico di base è un’operazione che può essere effettuata in modo semplice, online oppure recandosi fisicamente presso gli uffici preposti dell’Azienda Sanitaria Locale (ASL) di competenza, per scegliere dalla lista uno tra i medici di base convenzionati disponibili.
Con l’avvento del web e della tecnologia, queste procedure, possono essere semplificate: internet oggi consente di cambiare il medico online, senza la necessità di mettersi in fila agli sportelli.
Per il cambio medico di base online utilizzando lo SPID/CIE (Sistema Pubblico di Identità Digitale), seguendo 10 passaggi fondamentali:
- accedere al portale della salute della regione di riferimento
- autenticarsi con le credenziali SPID inserendo il nome utente e la password scelti al momento dell’iscrizione (potrebbe essere necessario anche completare un livello aggiuntivo di autenticazione, come un codice temporaneo ricevuto via SMS o un’app di autenticazione);
- entrare nell’area riservata ai servizi al cittadino e cercare la sezione per la scelta del medico di medicina generale. Una volta effettuato l’accesso, cercare la sezione dedicata ai servizi sanitari o al cambio del medico di base;
- selezionare la propria città di residenza;
- verificare i medici di base convenzionati disponibili nel proprio comune o in comuni limitrofi
- selezionare il medico prescelto tra quelli che hanno ancora posti disponibili;
- compilare il modulo online fornendo tutti i dettagli richiesti, che possono includere il codice fiscale, i dati anagrafici e l’indicazione del nuovo medico di base che hai scelto;
- allegare copia digitale della tessera sanitaria e del documento di identità;
- ricevere conferma dell’avvenuta assegnazione tramite SMS o e-mail;
- attendere la lettera di assegnazione del nuovo medico da parte della ASL;
É necessario ricordarsi che, il cambio, diventerà effettivo, subito dopo la presentazione della domanda online.
Come cambiare il medico di base? Le procedure agli sportelli
Coloro che preferiscono muoversi tramite altri metodi per cambiare il medico di base, potranno usufruire di alternative più convenzionali, come recarsi fisicamente presso gli sportelli di scelta e revoca dell’ASL di riferimento (del nuovo domicilio o residenza se si cambia a causa di un trasferimento, o della stessa ASL se non si cambia a causa del nuovo domicilio). In alcune regioni è addirittura possibile richiedere il passaggio ad altro dottore in farmacia.
L‘ASL, infatti, rilascia un cedolino da consegnare al nuovo medico di famiglia scelto per sancire il nuovo rapporto e interrompere quello precedente. Spesso, però, per accedere ai servizi, si devono rispettare precise fasce orarie, se non giorni specifici. Dunque, in questi casi è bene considerare i tempi di attesa. Inoltre, potrebbe essere necessario prenotare l’appuntamento in anticipo.
Come cambiare il medico di base? La documentazione richiesta
Per effettuare il cambio del dottore di famiglia, infine, occorrono alcuni documenti molto importanti, ovvero:
- tessera sanitaria;
- certificato di residenza o autocertificazione per i pazienti provenienti da altra regione;
- nominativo o Codice Regionale del medico di base che si vuole scegliere;
- credenziali per accedere al Fascicolo Sanitario Elettronico (nel caso della procedura di cambio online).
In conclusione, è giusto ricordarsi che se il proprio medico di base, dovesse andare in pensione o, magari, cessa la propria attività, è necessario sceglierne uno nuovo. In questi casi, non ci saranno limiti di tempo per effettuare la nuova scelta.