Mentre giocava nel piccolo parco giochi della villa comunale di Comiso, una bambina di soli 16 mesi ha ingerito accidentalmente un pezzo di hashish trovato sullo scivolo cilindrico.
Fortunatamente, la madre è intervenuta prontamente. I medici del pronto soccorso di Vittoria hanno immediatamente soccorso e curato la bimba. Il rischio per la piccola è stato grave.
“Siamo tutti a conoscenza dei problemi legati alla microcriminalità che, con cadenza pressoché quotidiana, attanagliano Comiso – ha dichiarato Salvo Liuzzo, consigliere comunale di Comiso che ha comunicato la notizia – Il fenomeno genera grande inquietudine nelle famiglie comisane. L’altro ieri, tuttavia, è stato superato ogni limite di sopportabilità. Naturalmente, non è attribuibile alcuna responsabilità sul caso specifico all’amministrazione comunale. Ma sul tema della sicurezza, dalla perdurante inerzia della giunta Schembari, siamo passati alla reticenza. Un sindaco ha il dovere di denunciare e allertare i cittadini, in modo da vigilare sui propri figli che, ormai, non sono al sicuro nemmeno nei luoghi dedicati a loro. Deve denunciare un episodio del genere e deve bonificare la villa comunale e tutti i luoghi frequentati da bambini. Un sindaco deve agire mettendo in atto ogni strumento utile per contrastare questa deriva. Compresa una decisa presa di posizione nell’interlocuzione con la prefettura di Ragusa, che non può intervenire saltuariamente solo quando si verificano criticità.”
Continua poi Salvo Liuzzo “Ritornando all’episodio dell’altro ieri, che fortunatamente non si è trasformato in una tragedia, è di dominio pubblico quello che accade alla villa comunale. Ci aspetteremmo maggiore concretezza da parte dell’amministrazione comunale. Concretezza che non arriva. Il tema della sicurezza è diventato un’emergenza e, sicuramente, non è tenendo nascosti all’opinione pubblica certi episodi che si contribuisce a risolvere il problema”.












