È accaduto in un noto hotel etneo, dove i responsabili dell’albergo avevano trasformato il ristorante in una vera e propria discoteca, senza alcuna autorizzazione, facendo accedere le persone alla serata danzante con un “contributo” di ben 12 euro a persona.
Malgrado ciò, i trasgressori sono stati scoperti dagli agenti del commissariato Borgo Ognina e della Divisione Polizia Amministrativa della Questura che hanno effettuato un controllo all’interno di un noto hotel del litorale catanese. Nella circostanza hanno accertato che nel roof top a vetri posto all’ultimo piano dell’hotel, si stava svolgendo una vera e propria serata danzante, con tanto di dj e con oltre 150 persone sorprese a ballare, come se nulla fosse.
I poliziotti, dopo aver accertato che la serata non era stata autorizzata ed era priva del certificato di agibilità e la licenza del Questore, hanno interrotto l’evento. Infine, è stato identificato e indagato il titolare dell’hotel, un catanese di 34 anni che ha assistito a tutte le fasi dell’accertamento. All’uomo è stato contestato il reato di apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento previsto dal Codice penale.
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