Il Premio città italiana dei giovani si rinnova anche per quest’anno. L’iniziativa promossa dal Consiglio Nazionale dei Giovani in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei ministri e l’Agenzia Italiana per la Gioventù si ripropone di promuovere progetti di città solidali, resilienti e a misura di giovani sul modello degli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, per assicurare che esse diventino comunità nelle quali i giovani possano vivere al meglio.
Le città finaliste di questa edizione sono cinque: Catania, Jesolo, Pisa, Potenza e Teramo. “Hanno avuto il merito, attraverso i loro progetti, di rafforzare e valorizzare non solo il ruolo cruciale dei giovani nella definizione delle scelte pubbliche delle nostre comunità territoriali, ma anche di testimoniare l’importanza fondamentale dell’impegno degli enti locali nel promuovere politiche orientate a rispondere alle esigenze ed alle aspettative delle giovani generazioni“, ha affermato la presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, Maria Cristina Pisani.
“Il premio, che realizziamo in collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale e l’Agenzia Italiana per la Gioventù, rappresenta un riconoscimento del lavoro sinergico tra i vari livelli di governance e un incentivo per rafforzare ulteriormente queste collaborazioni vitali nella costruzione di processi virtuosi di coinvolgimento e partecipazione giovanile – ha detto ancora – Ci auguriamo che, anche in questa occasione, come è stato per Napoli nel 2023, il Premio possa essere da incoraggiamento per tutti gli enti locali a investire risorse, energie e creatività nelle politiche giovanili“.
Catania, deve scontare condanna per spaccio ma è per strada: 35enne fermato dalla polizia