3Sun, di stanza a Catania, รจ riuscita ad assicurarsi un finanziamento da 560 milioni di euro che permetteranno una maggiorata capacitร produttiva.
La catanese gigafactory, per la produzione di celle e moduli fotovoltaici, passerร cosรฌ dagli attuali 200 megawatt ad una potenza di circa 3 gigawatt annuali entro la fine del 2024, diventando in tal modo una tra le piรน grandi fabbriche d’Europa.
“Oltre a generare energia pulita sufficiente a rifornire lโequivalente di 1 milione di famiglie allโanno, lโoperazione stimolerร anche la crescita economica in Sicilia, creando posti di lavoro diretti e opportunitร di lavoro indirette“, recita una nota rilasciata proprio a seguito del pacchetto finanziario, il quale si รจ concretizzato soprattutto grazie ad una stretta collaborazione messa in atto tra la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), una squadra di banche europee – con a capo UniCredit – ed infine dal gruppo assicurativo-finanziario SACE. Un’unione di forze – e spese – per fare della 3Sun una bandiera del fotovoltaico, non soltanto nella cerchia della Valle dell’Etna ma con prospettive ben piรน ampie.
Ora che la necessitร di limitare le dipendenze nazionali dall’import di gas si fa sempre piรน nitida, il progetto in questione costituisce un altro piccolo tassello della missione REPowerEU, la quale ha lo scopo fondante di far raggiungere all’Unione Europea l’obiettivo dei 600 gigawatt di produzione energetica solare entro il 2030. Una data che non sembra piรน cosรฌ lontana.
A sostegno di questo impegno, la BEI si รจ altrettanto impegnata a fornire sovvenzioni per un ammontare di 45 miliardi di euro nel solo 2023, con la visione di rilanciare la produzione europea di tecnologie strategiche a zero emissioni e, dunque, di necessaria avanguardia.